A Barletta riprendono vita i capolavori di De Nittis
Giuseppe De Nittis è stato l’artista italiano che ha precorso l’impressionismo. Grande paesaggista, visse tra la sua città natale, Napoli, Parigi e Londra. Nelle sue opere si ritrovano tutti gli elementi che avrebbero caratterizzato la nascente corrente impressionista: la natura, il dipingere “en plein air”, ritrarre il medesimo soggetto ma con il cambiare della luce nel corso della giornata
A Barletta, la pinacoteca a lui dedicata, custodisce le opere donate alla Città dalla vedova Léontine Gruvelle, e dalle quali l’artista non aveva voluto separarsi. Dallo scorso dicembre, i capolavori della pinacoteca De Nittis si presentano in un nuovo allestimento, ordinato per tematiche ed affinità, e curato dalla professoressa Christine Farese Sperken, docente di storia dell’arte contemporanea all’Università degli studi di Bari. Il catalogo, anch’esso curato dalla Farese Sperken, segue un’identica suddivisione, consentendo di apprezzare uno degli artisti più rappresentativi della fine dell’ottocento europeo. Il servizio è dell’inviato Giovanni Matera, il montaggio di Gaetano Sangirardi.