AR. I tesori di Palazzo Giustiniani
di Costantino D'Orazio
La famiglia Giustiniani non è un casato tradizionale, perché non nasce da un capostipite che genera una discendenza. Si tratta piuttosto di una società per azioni promossa dal Doge di Genova, che invia una serie di imprenditori a Chio affinché gestiscano le cave di allume sull'isola. Nasce così una delle dinastie più potenti del Seicento, che raccoglierà grazie a Vincenzo e Benedetto Giustiniani una collezione di capolavori eccezionale. Oltre 1800 pezzi, tra sculture antiche e dipinti, tra i quali 15 Caravaggio. Erano esposti nel palazzo di famiglia nei pressi del Pantheon, oggi proprietà del Senato, che conserva ancora saloni decorati e, soprattutto, la memoria di oltre cinquant'anni di storia italiana. Ce la racconta lo storico dell'arte Costantino D'Orazio.