Accusa di plagio per la cover "Le Migliori" di Mina e Celentano. Fotografo: "E' furto intellettuale"
Il rapporto tra Mina e Celentano risale al 1959, quando Mina incise il brano "Vorrei sapere perché". Da allora i due sono sempre stati legati da un'amicizia profonda: memorabili i duetti entrati nella storia della tv, in programmi come Studio Uno o Sabato Sera. Un sodalizio cementato anche da una stessa visione della musica, dell'arte e del mondo
Ari Seth Cohen ha scelto il suo account Instagram per mettere in discussione la copertina del nuovo album di Mina e Adriano Celentano "Le Migliori": quattro signore vestite con abiti colorati in posa nel mezzo di una strada. La somiglianza è inequivocabile e sta suscitando polemiche sull'ultimo lavoro discografico realizzato dai due artisti con la partecipazione di Mauro Balletti, storico collaboratore della cantante.
"Qualche mese fa - scrive il fotografo - sono stato contattato da una casa discografica italiana per la licenza di questa immagine (a destra) per la cover dell'album di due degli artisti più famosi in Italia, Mina e Adriano Celentano. Volevano usare l'immagine (alterata, in modo da mostrare i volti degli artisti sovrapposti all'originale) in larga distribuzione e per scopi promozionali".
"Mi chiedono spesso la licenza delle immagini per scopi pubblicitari o per alcuni brand - continua Cohen - ma sono molto attento a proteggere le persone coinvolte. La quantità di soldi che mi era stata offerta dalla casa discografica non mi avrebbe permesso di compensare in modo equo le donne ritratte, per non parlare del fatto che avrei dovuto rinunciare per sempre ai diritti per le alterazioni e la riproduzione dell'immagine".
"Così ho chiesto a un mio amico agente di aiutarmi a negoziare - racconta il fotografo - ma l'azienda ha rifiutato la nostra offerta, e abbiamo deciso di non concedere la licenza. Qualche giorno fa sono rimasto sbigottito quando ho visto la copertina dell'album di Mina e Adriano Celentano, Le Migliori. La casa discografica ha deciso di ricreare la mia immagine originale usando un loro fotografo, con indosso cappelli e accessori specifici".
"Spesso vedo vari brand e campagne pubblicitarie ispirarsi al mio progetto - conclude Cohen - ma non sono mai stato plagiato così palesemente. Ho deciso di portare alla luce questo problema perché credo che la cosa più importante sia il rispetto per il lavoro e le idee originali di freelance, artisti indipendenti, designer e fotografi. È così frustrante quando vedo o sento di proprietà intellettuali che vengono strappate via da aziende grandi e potenti che hanno le risorse per affrontare processi legali. Spero che questo possa contribuire a iniziare una conversazione sui diritti degli artisti".
"Qualche mese fa - scrive il fotografo - sono stato contattato da una casa discografica italiana per la licenza di questa immagine (a destra) per la cover dell'album di due degli artisti più famosi in Italia, Mina e Adriano Celentano. Volevano usare l'immagine (alterata, in modo da mostrare i volti degli artisti sovrapposti all'originale) in larga distribuzione e per scopi promozionali".
"Mi chiedono spesso la licenza delle immagini per scopi pubblicitari o per alcuni brand - continua Cohen - ma sono molto attento a proteggere le persone coinvolte. La quantità di soldi che mi era stata offerta dalla casa discografica non mi avrebbe permesso di compensare in modo equo le donne ritratte, per non parlare del fatto che avrei dovuto rinunciare per sempre ai diritti per le alterazioni e la riproduzione dell'immagine".
"Così ho chiesto a un mio amico agente di aiutarmi a negoziare - racconta il fotografo - ma l'azienda ha rifiutato la nostra offerta, e abbiamo deciso di non concedere la licenza. Qualche giorno fa sono rimasto sbigottito quando ho visto la copertina dell'album di Mina e Adriano Celentano, Le Migliori. La casa discografica ha deciso di ricreare la mia immagine originale usando un loro fotografo, con indosso cappelli e accessori specifici".
"Spesso vedo vari brand e campagne pubblicitarie ispirarsi al mio progetto - conclude Cohen - ma non sono mai stato plagiato così palesemente. Ho deciso di portare alla luce questo problema perché credo che la cosa più importante sia il rispetto per il lavoro e le idee originali di freelance, artisti indipendenti, designer e fotografi. È così frustrante quando vedo o sento di proprietà intellettuali che vengono strappate via da aziende grandi e potenti che hanno le risorse per affrontare processi legali. Spero che questo possa contribuire a iniziare una conversazione sui diritti degli artisti".