Acireale, recuperata la Panda. La tragedia dei giovani che ammiravano la mareggiata
Identificati due cadaveri, si cerca il terzo ragazzo. I corpi sono stati recuperati in mare nello specchio d'acqua antistante al piccolo porto di Santa Maria La Scala, frazione di Acireale, nel Catanese. Sospese le ricerche, riprenderanno alle prime luci dell'alba
I vigili del fuoco di Catania hanno recuperato, nel porto di Santa Maria La Scala, frazione di Acireale, la Fiat Panda risucchiata dalla forza dell'acqua. Sull'auto, parcheggiata nei pressi del molo, c'erano tre amici che avevano deciso dopo un caffè di ammirare la mareggiata. Traditi dal mare grosso, la tragedia si è consumata in pochi istanti. Sono due i cadaveri finora recuperati e già identificati. Si tratta di un ragazzo di 27 anni e della ragazza di 21. Alle prime luci dell'alba, il Nucleo sommozzatori del Comando provinciale continuerà la ricerca dell'altro disperso (di 22 anni).
La violenta mareggiata
La violenta mareggiata, che ha investito la frazione marinara di Santa Maria La Scala, sotto la Timpa di Acireale, ha travolto l'utilitaria intorno alle 18.30 del 24 febbraio 2019. Secondo una prima ricostruzione, i tre avevano preso un caffè in un bar della zona. Poi la decisione di terminare la serata facendo quattro chiacchiere davanti al mare. La forza dell'acqua non ha risparmiato neanche loro e l'auto si è trasformata in una gabbia.
La violenta mareggiata
La violenta mareggiata, che ha investito la frazione marinara di Santa Maria La Scala, sotto la Timpa di Acireale, ha travolto l'utilitaria intorno alle 18.30 del 24 febbraio 2019. Secondo una prima ricostruzione, i tre avevano preso un caffè in un bar della zona. Poi la decisione di terminare la serata facendo quattro chiacchiere davanti al mare. La forza dell'acqua non ha risparmiato neanche loro e l'auto si è trasformata in una gabbia.