Addio a Karl Lagerfeld, eterno stilista di Chanel e Fendi, "kaiser" della moda
Lo stilista Karl Lagerfeld è morto oggi all'età di 85 anni, secondo quanto riferisce la stampa francese. Il sarto, stilista e fotografo tedesco era malato da diverse settimane. Celebre per i suoi abiti e i suoi occhiali neri, era il direttore artistico di Chanel dal 1983
Lo stilista tedesco, nato presumibilmente il 10 settembre 1933 ad Amburgo, stava male da due settimane ed è deceduto in un ospedale di Parigi, secondo fonti vicine a Chanel. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni.
Soprannominato "il Kaiser della moda", Lagerfeld aveva saltato due sfilate di Chanel durante la settimana della moda di Parigi, il 22 gennaio; e la casa di moda aveva motivato la sua assenza solo con la "stanchezza".
Karl aveva lasciato da giovane la Germania con la madre, per trasferirsi a Parigi nei primi Anni '50. "Volevo imparare a suonare il pianoforte a tutti i costi, ma dopo un anno di lezioni, mia madre mi ha detto: 'Disegna, farai meno rumore'. Aveva ragione", aveva raccontato in un'intervista a Liberation nel 2017. Appassionatosi al disegno, si fece subito un nome come illustratore di moda e fu poi assunto col ruolo di assistente dallo stilista Pierre Balmain.
In seguito, lavorò come stilista per le case di moda francesi Jean Patou e Chloé, prima di collaborare con Fendi, di cui nel 1965 divenne direttore artistico. Lo stesso ruolo gli venne affidato, nel 1983, dalla prestigiosa casa di alta moda Chanel, a 10 anni dalla morte della sua mitica fondatrice, Coco.
Lagerfeld è riuscito, nella sua lunga carriera, a fare del suo nome una griffe indipendente che ha collaborato con varie maison della moda, non solo Fendi e Chanel, ma anche Chloé. Ha avuto una sua etichetta e nonostante il successo non ha disdegnato le collaborazioni con i colossidel low cost: per H&M ha firmato nel 2001 una collezione a edizione limitata andata a ruba in due giorni. Dal 2010 ha firmato per quattro stagioni le collezioni di Hogan, per cui ha ripensato i modelli classici del brand, sneakers e ballerine. Nel 2006 ha lanciato una collezione casual uomo-donna, K Karl Lagerfeld, che includeva T-shirt e blue jeans.
Designer carismatico, eccentrico con un'immagine pubblicainconfondibile - occhiali scuri anche di notte, capelli bianchiraccolti a coda e guanti da aviatore di pelle nera, è un personaggio misterioso che un documentario, Karl Lagerfeld - A Lonely King ha provato a rivelare.
Soprannominato "il Kaiser della moda", Lagerfeld aveva saltato due sfilate di Chanel durante la settimana della moda di Parigi, il 22 gennaio; e la casa di moda aveva motivato la sua assenza solo con la "stanchezza".
Karl aveva lasciato da giovane la Germania con la madre, per trasferirsi a Parigi nei primi Anni '50. "Volevo imparare a suonare il pianoforte a tutti i costi, ma dopo un anno di lezioni, mia madre mi ha detto: 'Disegna, farai meno rumore'. Aveva ragione", aveva raccontato in un'intervista a Liberation nel 2017. Appassionatosi al disegno, si fece subito un nome come illustratore di moda e fu poi assunto col ruolo di assistente dallo stilista Pierre Balmain.
In seguito, lavorò come stilista per le case di moda francesi Jean Patou e Chloé, prima di collaborare con Fendi, di cui nel 1965 divenne direttore artistico. Lo stesso ruolo gli venne affidato, nel 1983, dalla prestigiosa casa di alta moda Chanel, a 10 anni dalla morte della sua mitica fondatrice, Coco.
Lagerfeld è riuscito, nella sua lunga carriera, a fare del suo nome una griffe indipendente che ha collaborato con varie maison della moda, non solo Fendi e Chanel, ma anche Chloé. Ha avuto una sua etichetta e nonostante il successo non ha disdegnato le collaborazioni con i colossidel low cost: per H&M ha firmato nel 2001 una collezione a edizione limitata andata a ruba in due giorni. Dal 2010 ha firmato per quattro stagioni le collezioni di Hogan, per cui ha ripensato i modelli classici del brand, sneakers e ballerine. Nel 2006 ha lanciato una collezione casual uomo-donna, K Karl Lagerfeld, che includeva T-shirt e blue jeans.
Designer carismatico, eccentrico con un'immagine pubblicainconfondibile - occhiali scuri anche di notte, capelli bianchiraccolti a coda e guanti da aviatore di pelle nera, è un personaggio misterioso che un documentario, Karl Lagerfeld - A Lonely King ha provato a rivelare.