Addio a Raymond Kopa, il Napoleone del calcio
È stato il primo calciatore francese a vedersi assegnato il Pallone d'Oro, nel 1958. Passato dallo Stade de Reims al Real Madrid, Kopa ha vinto col club spagnolo tre volte la Coppa dei Campioni, precursore della Champions League
Il calcio francese perde una delle sue leggende: è morto Raymond Kopa, un monumento del calcio francese, simbolo del grande Reims, tre volte vincitore della Coppa dei Campioni con il Real Madrid, uno dei principali attori dell'epopea dei Bleus ai Mondiali del 1958 in Svezia e Pallone d'Oro nello stesso anno.
La notizia della morte è stata data dal quotidiano regionale Le Courrier de l'Ouest. Kopa è stato il primo grande calciatore francese. Ai mondiali del 1958 in cui il mondo scoprì il giovane Pelè e in cui il centravanti dei Bleus Just Fontaine vinse la classifica dei cannonieri con 13 gol, fu Kopa ad essere eletto miglior giocatore del torneo. Lui e Fontaine trascinarono i francesi al terzo posto, poi Kopa, nello stesso anno, vinse il Pallone d'Oro, all'epoca assegnato soltanto a giocatori europei. Fu il primo francese a ottenerlo, anni prima di Platini, Papin e Zidane.
Nato in una famiglia di immigrati polacchi che lavoravano nelle miniere del nord della Francia, da ragazzino seguiva il padre e perse due falangi delle dita proprio in miniera. In Francia vinse due campionati e arrivò in finale di Coppa dei campioni con il Reims. Piccolo di statura tanto da essere soprannominato il Napoleone del calcio, è considerato l'ispiratore della prima forma di "calcio champagne", un modo di giocare quasi ipnotico fatto di finte e dribbling. Al Real Madrid, dove si trasferì al prezzo record di 52 milioni di franchi dell'epoca, finì in un gruppo di calciatori tutti leggendari, da Puskas a Di Stefano a Gento. Insieme vinsero due volte la Liga e tre Coppe dei campioni in tre anni, una in finale contro il "suo" Reims.
La notizia della morte è stata data dal quotidiano regionale Le Courrier de l'Ouest. Kopa è stato il primo grande calciatore francese. Ai mondiali del 1958 in cui il mondo scoprì il giovane Pelè e in cui il centravanti dei Bleus Just Fontaine vinse la classifica dei cannonieri con 13 gol, fu Kopa ad essere eletto miglior giocatore del torneo. Lui e Fontaine trascinarono i francesi al terzo posto, poi Kopa, nello stesso anno, vinse il Pallone d'Oro, all'epoca assegnato soltanto a giocatori europei. Fu il primo francese a ottenerlo, anni prima di Platini, Papin e Zidane.
Nato in una famiglia di immigrati polacchi che lavoravano nelle miniere del nord della Francia, da ragazzino seguiva il padre e perse due falangi delle dita proprio in miniera. In Francia vinse due campionati e arrivò in finale di Coppa dei campioni con il Reims. Piccolo di statura tanto da essere soprannominato il Napoleone del calcio, è considerato l'ispiratore della prima forma di "calcio champagne", un modo di giocare quasi ipnotico fatto di finte e dribbling. Al Real Madrid, dove si trasferì al prezzo record di 52 milioni di franchi dell'epoca, finì in un gruppo di calciatori tutti leggendari, da Puskas a Di Stefano a Gento. Insieme vinsero due volte la Liga e tre Coppe dei campioni in tre anni, una in finale contro il "suo" Reims.