Afghanistan, fratello dell'ex Presidente Ghani giura fedeltà ai talebani: "Necessario riconoscerli"
Hashmat Ghani, fratello del presidente deposto dell'Afghanistan Ashraf Ghani, che è fuggito dal Paese la scorsa settimana, ha dichiarato ad Al-Jazeera di avere accettato la conquista del Paese da parte dei talebani
Più tardi, Hashmat Ghani durante un'intervista con Al Jazeera spiegherà che il riconoscimento del nuovo ordine a Kabul è una necessità "per il popolo afghano" in un momento in cui le forze straniere sono a pochi giorni dal loro ritiro definitivo. Dal canto suo Hashmat ha dichiarato di aver accettato la presa di potere da parte dei talebani pur invocando la formazione di un governo inclusivo e spiega di aver accettato di riconoscere la transizione del potere per mandare un segnale a influenti personaggi politici e del mondo della cultura, così come agli uomini d'affari. Perché se quest'ultimi - che hanno investito milioni nel Paese in scuole e ospedali - si unissero alle decine di migliaia di persone che cercano di fuggire dall'Afghanistan sarebbe "devastante" per l'economia del Paese e per il futuro.
Nothing to see here — just #Afghanistan’s former President Ashraf Ghani’s brother Heshmat Ghani pledging allegiance to the #Taliban.
— Charles Lister (@Charles_Lister) August 21, 2021
His witness?
Khalil Haqqani, one of #America’s most wanted terrorists — with decades-long links to #AlQaeda.pic.twitter.com/I3EQqurJzz
Hashmat Ghani ha spiegato di non aver mai avuto intenzione di lasciare l'Afghanistan. Tuttora risiede nella sua casa nella parte occidentale della capitale Kabul. "Se dovessi fuggire, cosa ne sarebbe della mia gente, della mia tribù. Le mie radici sono qui, che tipo di messaggio darei se io scappassi e lasciassi la mia gente nel momento del bisogno?", sottolinea. Si è detto tuttavia contento della fuga del fratello perché "se fosse stato ucciso, le cose sarebbero peggiorate molto".