#Agrabah, Aladdin trema: gli elettori Usa vogliono bombardare la città Disney. Il sondaggio trappola
Secondo un sondaggio fatto dalla società americana Public Policy Polling (PPP), il 30% degli elettori Repubblicani pensa che gli Stati Uniti dovrebbero bombardare Agrabah. Il 57 per cento non è sicuro, solo il 13% si oppone. Tra i Democratici, il 36% si è detto contrario, mentre solo il 19% è favorevole. La domanda era formulata così: "Supporteresti o ti opporresti ad un eventuale bombardamento di Agrabah?".
Peccato che Agrabah sia il paese di fantasia dove è ambientato il film di animazione Disney “Aladdin”. Una figuraccia per tutti insomma, dato che, sia i favorevoli che i contrari all'intervento, Repubblicani e Democratici, hanno dato per scontato l'esistenza di Agrabah sulle carte geografiche. Twitter come sempre non perdona, e gli utenti si sono scatenati con l'hashtag #Agrabah.
A partire da immancabili meme di un Donald Trump inferocito che grida: "Bomb'em!". Tra l'altro, tra i sostenitori di Trump la quota degli americani pro-intervento nel Regno di Walt Disney sale al 41%, mentre solo il 9% è contrario.
Inviati e corrispondenti si sono divertiti a twittare finti report dalla pericolosa "zona di guerra" di Agrabah. Delegazioni sono partite su tappeti volanti per i colloqui di pace alle Nazioni Unite. Sono state elaborate proposte di no fly-zone. L'ex premier britannico Tony Blair ha annunciato il suo sostegno all'intervento.
In molti Tweet, sullo sfondo, l'attualità geopolitica. Come in quello che, con chiaro riferimento alla politica americana in Siria, propone di armare i "ribelli moderati".