Alcuni sindaci ammainano la bandiera dell'Unione europea: "Non ci aiuta"
La protesta di alcuni primi cittadini per il mancato accordo sul sostegno finanziario comune ai Paesi più colpiti
Alcuni sindaci hanno ammainato la bandiera dell'Unione europea dalle facciate dei propri municipi, in segno di protesta per il rinvio deciso dal Consiglio europeo in merito alle misure comuni a sostegno alle economie dei Paesi più colpiti dal coronavirus.
Il Comune di Limone Piemonte ammaina la bandiera dell’Unione Europea: “Atto simbolico per dare segnale forte” https://t.co/8wSGl5S0iK di @www.ideawebtv.it - Quotidiano on line della provincia di Cuneo
— Redazione IdeawebTV (@IdeawebTV) March 31, 2020
Non sono antieuropeista - spiega ad esempio il sindaco di Limone Piemonte, Massimo Riberi - ma non condivido la scelta dell'Europa di non prendere decisioni e iniziative immediate a favore dei Paesi più colpiti dal Covid-19. La gestione di questa emergenza non può essere demandata ai singoli Stati. In questa situazione nessun Paese deve essere lasciato solo. Farò issare nuovamente la bandiera quando ci saranno risposte chiare dall'Europa. Uniti ce la faremo".
Campagnatico: il sindaco Luca Grisanti ritira la bandiera dell’Unione Europea https://t.co/vKHSHhEsRY
— Grosseto Notizie (@GrossetoNotizie) March 31, 2020