Dopo quattro anni, il maratoneta altoatesino riceve la medaglia d'oro degli europei 2010. Un riconoscimento all'improvviso, in virtù della squalifica dell'ex numero uno, l'allora diciannovenne russo Stanislav Emelyanov, squalificato per doping. Sin qui, tutto normale, se non fosse che lo stesso Schwazer è stato a sua volta fermato prima dei Giochi Olimpici del 2012, per aver fatto uso di Epo (sostanza vietata).