Amina Sboui è la prima Femen tunisina. La sua foto a seno nudo fa il giro del mondo. Quando, nel 2013, scrive sul muro di un cimitero la parola "Femen" viene arrestata. Le attiviste si mobilitano per chiedere la sua scarcerazione, alcune vengono arrestate davanti al Palazzo di Giustizia di Tunisi perchè protestano in topless. Rilasciata dopo due mesi e mezzo, Amina lascia polemicamente le Femen: le definisce islamofobe e le accusa di non rendere noti i loro metodi di finanziamento.