Arabia Saudita: prima volta donne a stadio per la festa del regno
Le celebrazioni facevano parte del piano Vision 2030 voluto dal governo due anni fa e che punta, tra le altre cose, a modernizzare lo stile di vita saudita
Per la prima volta nella storia l'Arabia Saudita ha permesso alle donne di andare allo stadio ieri sera per prendere parte alle festività in occasione dell'87esimo anniversario della fondazione del regno.
Un centinaio di donne, fotografate all'interno dello stadio, hanno potuto cos assistere ad un'operetta all'interno del King Fahd stadium, con le famiglie e in posti a sedere lontano dagli uomini single. Tra le altre celebrazioni organizzate per l'87esimo anniversario del regno anche un concerto a Gedda, fuochi d'artificio ed esibizioni acrobatiche. Gli eventi fanno parte del programma di riforme 'Vision 2030' lanciato due anni fa dal governo che prevede anche di diversificare l'economia, per non dipendere solo dal petrolio, creare nuovi settori per impiegare i giovani e aprire nuovi stili di vita ai sauditi che vivono 'isolati'. Nel Paese ultra conservatore sono in vigore restrizioni sulle donne tra le più severe al mondo che includono anche il divieto di guidare e l'obbligo di essere accompagnate da un membro della famiglia maschio.
Un centinaio di donne, fotografate all'interno dello stadio, hanno potuto cos assistere ad un'operetta all'interno del King Fahd stadium, con le famiglie e in posti a sedere lontano dagli uomini single. Tra le altre celebrazioni organizzate per l'87esimo anniversario del regno anche un concerto a Gedda, fuochi d'artificio ed esibizioni acrobatiche. Gli eventi fanno parte del programma di riforme 'Vision 2030' lanciato due anni fa dal governo che prevede anche di diversificare l'economia, per non dipendere solo dal petrolio, creare nuovi settori per impiegare i giovani e aprire nuovi stili di vita ai sauditi che vivono 'isolati'. Nel Paese ultra conservatore sono in vigore restrizioni sulle donne tra le più severe al mondo che includono anche il divieto di guidare e l'obbligo di essere accompagnate da un membro della famiglia maschio.