Il duplice attacco a Londra, perchè i terroristi usavano una finta cintura esplosiva
Una falsa cintura a Londra, un falso petardo a Torino. Sei morti, oltre mille feriti. Le analogie nell'analisi del professor Marco Lombardi, esperto di terrorismo
Uno dei terroristi responsabili dell'attacco di Londra indossavano una finta cintura esplosiva. Un dettaglio a prima vista incomprensibile ma che - ha spiegato a Rainews24 Marco Lombardi, direttore di ITSTIME, il centro di ricerca sul terrorismo e sulla sicurezza dell'Università Cattolica - spiega almeno quattro cose.
1 A che livello della gerarchia del terrorismo si trovano gli attentatori
Con ogni probabilità occupavano un livello basso nella gerarchia del terrorismo dato che non avevo i mezzi e l'expertise per costruire una cintura esplosiva reale. E nemmeno le conoscenze necessarie per procurarsene una.
2 Il potere del falso
Dal punto di vista pratico, anche se falsa, la cintura ha raggiunto lo scopo di scatenare il panico e permettere loro di avvicinarsi alle persone in modo da colpirle con un coltello.
3 Forte determinazione al terrore
Costruire una finta cintura kamikaze mostra una profonda determinazione a incentivare e promuovere il terrore nella realtà ma soprattutto nell'immaginario.
4 Le analogie con Torino
Quasi in contemporanea a Torino un altro falso - forse un petardo - faceva scattare l'allarme: nel tentativo di fuggire da piazza San Carlo (dove guardavano la finale di Champions su un maxischermo) mille persone sono rimaste ferite. E' un modus operandi con cui dobbiamo fare i conti.
1 A che livello della gerarchia del terrorismo si trovano gli attentatori
Con ogni probabilità occupavano un livello basso nella gerarchia del terrorismo dato che non avevo i mezzi e l'expertise per costruire una cintura esplosiva reale. E nemmeno le conoscenze necessarie per procurarsene una.
2 Il potere del falso
Dal punto di vista pratico, anche se falsa, la cintura ha raggiunto lo scopo di scatenare il panico e permettere loro di avvicinarsi alle persone in modo da colpirle con un coltello.
3 Forte determinazione al terrore
Costruire una finta cintura kamikaze mostra una profonda determinazione a incentivare e promuovere il terrore nella realtà ma soprattutto nell'immaginario.
4 Le analogie con Torino
Quasi in contemporanea a Torino un altro falso - forse un petardo - faceva scattare l'allarme: nel tentativo di fuggire da piazza San Carlo (dove guardavano la finale di Champions su un maxischermo) mille persone sono rimaste ferite. E' un modus operandi con cui dobbiamo fare i conti.