G7 blindato e in località non accessibile: "Precauzioni per non ripetere gli errori del passato"
Il Canada ospita il G7 per la sesta volta, dopo Ottawa 1981, Toronto 1988, Halifax 1995, Kanaskis 2002 e Muskoka 2010. Il G20, ospitato da Toronto nel 2010, fu caratterizzato da scontri e disordini, con centinaia di arresti di manifestanti
Località blindata
Per evitare una situazione analoga al 2010, il Canada ha scelto una sede con caratteristiche particolari. Un resort a La Malbaie, inaccessibile per i manifestanti che già hanno avviato la protesta a Quebec City. Chi vorrà esprimere il proprio dissenso, lo potrà fare esclusivamente in un'area speciale, ben lontana dall'hotel dove sono ospitati i Grandi Sette.
Misure di sicurezza sono state prese a partire dal 27 maggio e fino al 12 giugno, apportando pesanti modifiche alla viabilità e alla zona limitrofa dalla sede del Summit. Un investimento da 460 milioni di dollari, spesi in recinzioni metalliche e telecamere disseminate ovunque.
Manoir Richelieu, il resort di La Malbaie
I Big saranno ospitati in una reggia composta da 405 stanze, 5 piscine, 4 ristoranti, un casinò, un campo da golf e una vista mozzafiato sul fiume San Lorenzo. È l'identikit del Manoir Richelieu, la 'perla' di La Malbaje, cittadina di 8mila abitanti nella regione di Charlevoix, una delle principali mete del turismo di lusso in Canada. La struttura, a circa 140 km a nord-est di Quebec City, è stata costruita nel 1899 e restaurata nel 1928 dopo un incendio.