Caso Assange. La protesta silenziosa di Ai Weiwei contro l'estradizione del fondatore di Wikileaks
L'artista cinese davanti al tribunale a Londra dove è in corso il processo per l'estradizione di Julian Assange.
L'artista cinese Ai Weiwei ha partecipato a una protesta silenziosa contro l'estradizione del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, davanti al tribunale a Londra: "Tutte le parole che vogliamo dire sono già lì".
Il caso ha visto già diverse personalità del mondo dello spettacolo, dell'arte e della moda come la stilista Vivienne Westwood, l'attrice Pamela Anderson e la rapper MIA sostenere la campagna Free Assange.
L'oggetto della causa è l'estradizione del giornalista negli Stati Uniti con l'accusa di aver fatto trapelare documenti classificati che denunciano presunti crimini e abusi di guerra.
Interpellato dall'Associated Press all'esterno dell'Old Bailey di Londra, dove si sta svolgendo il processo, Weiwei ha detto che Assange rappresenta "un valore fondamentale per la nostra libertà".