Il ragazzo dai mille volti, il suo amante e un'insegnante trucidata
Era molto bravo a truccare e sembrava più maturo rispetto agli anni che dimostrava. A lui piaceva creare e sbizzarrirsi con i capelli. Era un tipo tranquillo. Che fosse violento proprio non ci credevo...": così un suo ex datore di lavoro, il parrucchiere di Castellamonte Salvatore Maniaci, descrive Gabriele Defilippi, l'ex allievo di Gloria Rosboch in carcere a Torino con l'accusa di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. Defilippi lavorò per un breve periodo presso quel negozio di parrucchiere, nel periodo in cui viveva a Castellamonte, con la madre, Caterina Abbatista, a sua volte arrestata con l'accusa di concorso in omicidio. Il giovane era conosciuto a Castellamonte come "un tipo un pò eccentrico, che amava vestirsi in modo da farsi notare" raccontano in paese. Defilippi viveva a Castellamonte con la madre in una casa vicino al Comune. Alcuni suoi ex compagni ricordano che a lui capitava a volte di presentarsi a scuola vestito come uno dei componenti della band tedesca "Tokyo Hotel": occhi truccati, unghie finte e laccate, capelli lunghi e tinti. A Gassino Torinese, invece, dove ha abitato nell'ultimo periodo, De Filippi non era molto conosciuto. I vicini di casa non lo vedevano spesso in giro. Ma ricordano che nella sua villetta c'era un continuo via vai di gente, per party e feste che duravano fino a tarda notte.