A Charlotte la rabbia non dorme: ancora scontri nella notte

Terza notte di proteste per le strade di Charlotte in Carolina del Nord dopo l'uccisione di Keith Lamont Scott da parte della polizia. Il governatore Pat McCrory ha dichiarato lo stato di emergenza schierando la Guardia Nazionale e la polizia stradale dello Stato nel tentativo di riguadagnare il controllo del centro. Intanto il comando di Polizia di Charlotte si è rifiutata di rendere pubblico un video che potrebbe chiarire la dinamica dell'omicidio e dirimere tra le molte versioni contrastanti.