Concluso sbarco Diamond Princess. Il comandante italiano scende per ultimo: "Gennaro Arma è un eroe"
La compagnia Princess Cruises omaggia Gennaro Arma che, pur avendo avuto l'opportunità di scendere dalla nave da crociera, durante la lunga quarantena dovuta ai numerosi contagi da coronavirus, ha scelto di rimanere a bordo. "Un eroe"
L'etichetta di "eroe" è per non aver abbandonato la Diamond Princess durante il periodo di quarantena. Lo scrive sui social network la compagnia Princess Cruises, in merito alla nave da crociera attraccata a Yokohama, in Giappone, sotto stretta sorveglianza delle autorità nipponiche per via dei numerosi casi di coronavirus registrati. Lo sbarco dei passeggeri, inizialmente a bordo c'erano 3100 passeggeri, tra cui 35 italiani, iniziò lo scorso 19 febbraio. Ora è stato completato. Gli ultimi a scendere sono stati un gruppo di 69 indonesiani, che hanno fatto ritorno in patria con un aereo charter e saranno tenuti in osservazione nei pressi di Jakarta. Altri saranno trasferiti su disposizione del ministero della Salute giapponese in strutture ospedaliere per una quarantena precauzionale. Il comandante Gennaro Arma è uscito per ultimo.
La decisione di Arma era già stata annunciata dal sindaco di Sant'agnello, in provincia di Napoli, paese natale del comandante: "Arma sarà l'ultimo a scendere. Con grande professionalità sta tenendo alto l'umore dei passeggeri, muovendosi in equilibrio tra i doveri di un comandante e l'empatia con chi, come lui e l'equipaggio, sta vivendo questa storia".
Il rientro degli italiani in Italia è avvenuto a bordo di un boeing dell'aeronautica militare. Tutti sono rientrati con il primo mezzo messo a disposizione dall'Italia intorno al 20 febbraio. Soltanto uno dei 35 turisti, in vacanza con la moglie, ha dovuto attendere qualche giorno in più poiché contagiato da coronavirus. Per lui si sono attivate le stesse complicate modalità di rientro attivate per Niccolò, il diciassettenne rimasto bloccato per giorni a Wuhan (Cina).
Di Maio: simbolo di Italia che non molla
"Gennaro Arma, il comandante della nave giapponese bloccata da settimane al porto di Yokohama per la diffusione del coronavirus, è sceso questa notte per ultimo dalla Diamond Princess. In questi giorni ho avuto modo di sentirlo più volte e mi ha colpito il suo coraggio. Ha avuto anche la capacità di trasmettere tanta serenità al suo equipaggio e a tutti i passeggeri della nave, nonostante stessero vivendo una situazione surreale. Persone come il comandante Gennaro Arma sono il simbolo di un'Italia forte che non molla mai". Lo scrive su Fb Luigi Di Maio.
La decisione di Arma era già stata annunciata dal sindaco di Sant'agnello, in provincia di Napoli, paese natale del comandante: "Arma sarà l'ultimo a scendere. Con grande professionalità sta tenendo alto l'umore dei passeggeri, muovendosi in equilibrio tra i doveri di un comandante e l'empatia con chi, come lui e l'equipaggio, sta vivendo questa storia".
Il rientro degli italiani in Italia è avvenuto a bordo di un boeing dell'aeronautica militare. Tutti sono rientrati con il primo mezzo messo a disposizione dall'Italia intorno al 20 febbraio. Soltanto uno dei 35 turisti, in vacanza con la moglie, ha dovuto attendere qualche giorno in più poiché contagiato da coronavirus. Per lui si sono attivate le stesse complicate modalità di rientro attivate per Niccolò, il diciassettenne rimasto bloccato per giorni a Wuhan (Cina).
Di Maio: simbolo di Italia che non molla
"Gennaro Arma, il comandante della nave giapponese bloccata da settimane al porto di Yokohama per la diffusione del coronavirus, è sceso questa notte per ultimo dalla Diamond Princess. In questi giorni ho avuto modo di sentirlo più volte e mi ha colpito il suo coraggio. Ha avuto anche la capacità di trasmettere tanta serenità al suo equipaggio e a tutti i passeggeri della nave, nonostante stessero vivendo una situazione surreale. Persone come il comandante Gennaro Arma sono il simbolo di un'Italia forte che non molla mai". Lo scrive su Fb Luigi Di Maio.