La Cina conquista il lato oscuro della Luna. Ecco le prime foto dell'allunaggio
È la prima volta che una missione spaziale riesce ad atterrare sul lato opposto della Luna, il "dark side", mai visibile dalla Terra. Le comunicazioni con la sonda Chang'e-4 sono assicurate dal satellite Queqiao che opera da ponte radio
La Cina è riuscita nel primo "allunaggio" di una sonda sul lato oscuro della Luna, confermando le ambizioni spaziali di Pechino. È' la prima volta in assoluto che avviene un atterraggio morbido, senza danni o compromissione del veicolo, sul lato più lontano del nostro satellite naturale, mai visibile dalla Terra perché in rotazione sincrona con essa.
Lanciato l'8 dicembre del 2018 il modulo Chang'e-4, composto da un lander e da un rover, è atterrato senza problemi alle 10.26 ora di Pechino (le 3.26 in Italia) e ha inviato sulla Terra le prime foto della superficie lunare. Le comunicazioni, ostacolate dalla posizione della sonda che si trova "dietro" la Luna stessa, avvengono tramite il satellite Queqiao, lanciato il 21 maggio scorso e che opera da ponte radio.
La Chang'e-4 effettuerà sei esperimenti elaborati da scienziati cinesi e quattro da team stranieri: osservazioni astronomiche con la radio a basso frequenza, analisi del terreno e della composizione minerale e della struttura della superficie lunare, la misura della radiazione dei neutroni e degli atomi per studiare l'ambiente del volto nascosto della Luna, di cui si sa quasi nulla ma che è molto diverso da quello visibile dalla Terra, analizzato e studiato dalle missione precedenti.
Nel passato i pionieristici programmi spaziali di Unione Sovietica e Stati Uniti erano già riusciti a fotografare la faccia nascosta della Luna, ma non erano mai allunati. Nel 1962 una missione senza equipaggio americana ci aveva provato senza successo.
Lanciato l'8 dicembre del 2018 il modulo Chang'e-4, composto da un lander e da un rover, è atterrato senza problemi alle 10.26 ora di Pechino (le 3.26 in Italia) e ha inviato sulla Terra le prime foto della superficie lunare. Le comunicazioni, ostacolate dalla posizione della sonda che si trova "dietro" la Luna stessa, avvengono tramite il satellite Queqiao, lanciato il 21 maggio scorso e che opera da ponte radio.
La Chang'e-4 effettuerà sei esperimenti elaborati da scienziati cinesi e quattro da team stranieri: osservazioni astronomiche con la radio a basso frequenza, analisi del terreno e della composizione minerale e della struttura della superficie lunare, la misura della radiazione dei neutroni e degli atomi per studiare l'ambiente del volto nascosto della Luna, di cui si sa quasi nulla ma che è molto diverso da quello visibile dalla Terra, analizzato e studiato dalle missione precedenti.
Nel passato i pionieristici programmi spaziali di Unione Sovietica e Stati Uniti erano già riusciti a fotografare la faccia nascosta della Luna, ma non erano mai allunati. Nel 1962 una missione senza equipaggio americana ci aveva provato senza successo.