Napoli, folla sul lungomare, traffico e ristoranti pieni. De Magistris: "Siate responsabili"
Il sindaco: "E' arrivato il momento che ognuno capisca che può essere determinante per frenare il contagio. Purché sia chiaro che non si può scaricare su sindaci e cittadini. Se la situazione è grave come sembra, il governo si assuma le sue responsabilità"
I napoletani approfittano del sole e delle temperature ancora miti per pranzare fuori, godersi una passeggiata o fare shopping. Complice il bel tempo che ha spinto qualcuno a fare il bagno, il lungomare di Napoli è affollato nel pomeriggio di sabato così come anche altri luoghi del centro città. Come sempre accade nel fine settimana, i ristoranti sono pieni e il traffico è intenso e in alcuni momenti anche paralizzato.
Il sindaco de Magistris ha deciso di non chiudere il lungomare. "Come zona gialla - ha detto - abbiamo meno restrizioni e poi se chiudo il lungomare la gente si riversa su via dei Mille, se chiudo via dei Mille va su via Toledo e in una città concentrata come Napoli diventa un problema. Noi possiamo chiudere solo quelle aree dove c'è una particolare concentrazione". "E' arrivato il momento", ha aggiunto, "che ognuno capisca che può essere determinante per frenare il contagio. Purché sia chiaro che non si può scaricare su sindaci e cittadini. Se la situazione è grave come sembra, il governo si assuma le sue responsabilità" .
Di diverso avviso il governatore campano De Luca che aveva invitato i sindaci a chiudere nel fine settimana le aree del lungomare e di parte dei centri storici.
Il messaggio del sindaco: "Mascherina ed evitare assembramenti"
In un appello su Facebook De Magistris chiede a tutti di essere responsabili e spiega perché non ha chiuso il lungomare: "Non possiamo fare il lockdown cittadino. Oggi tocca a noi contenere il contagio rispettando regole e prescrizioni".
Il sindaco de Magistris ha deciso di non chiudere il lungomare. "Come zona gialla - ha detto - abbiamo meno restrizioni e poi se chiudo il lungomare la gente si riversa su via dei Mille, se chiudo via dei Mille va su via Toledo e in una città concentrata come Napoli diventa un problema. Noi possiamo chiudere solo quelle aree dove c'è una particolare concentrazione". "E' arrivato il momento", ha aggiunto, "che ognuno capisca che può essere determinante per frenare il contagio. Purché sia chiaro che non si può scaricare su sindaci e cittadini. Se la situazione è grave come sembra, il governo si assuma le sue responsabilità" .
Di diverso avviso il governatore campano De Luca che aveva invitato i sindaci a chiudere nel fine settimana le aree del lungomare e di parte dei centri storici.
Il messaggio del sindaco: "Mascherina ed evitare assembramenti"
In un appello su Facebook De Magistris chiede a tutti di essere responsabili e spiega perché non ha chiuso il lungomare: "Non possiamo fare il lockdown cittadino. Oggi tocca a noi contenere il contagio rispettando regole e prescrizioni".