M5s, Cassimatis: mai agito contro il movimento. Aspettiamo chiarimenti
Il giorno dopo che Grillo ha tolto il simbolo alla candidata sindaco di Genova, parla Marika Cassimati
"Non abbiamo avuto ancora chiarimenti. Intanto si stanno palesando i consiglieri che hanno dichiarato appoggio alla mia candidatura e anche loro sono curiosi di sapere i motivi di questa accusa brutale". Così Marika Cassimatis, la candidata sindaco risultata più votata alle comunarie M5s di Genova alla quale Beppe Grillo ha tolto il simbolo.
"Abbiamo tutti pensiero politico, posso aver commentato notizie - dice Cassimatis intervistata da RaiNew24 - ma il genere di accuse in questione, come quella di aver agito contro il movimento, assolutamente no".
"In questo momento la domanda non è se io mi candidero ma che si chiarisca il perché siamo stati esclusi, e soprattutto perché è stato fatto a posteriori", aggiunge Cassimatis che parla di una disaffezione sul territorio: "Quella che chiamiamo effetto domino" ."Il metodo genova doveva essere innovativo e di garanzia - peosegue - ma evidentemente c'è stata qualche falla". Intervista di Luca Moriconi
"Abbiamo tutti pensiero politico, posso aver commentato notizie - dice Cassimatis intervistata da RaiNew24 - ma il genere di accuse in questione, come quella di aver agito contro il movimento, assolutamente no".
"In questo momento la domanda non è se io mi candidero ma che si chiarisca il perché siamo stati esclusi, e soprattutto perché è stato fatto a posteriori", aggiunge Cassimatis che parla di una disaffezione sul territorio: "Quella che chiamiamo effetto domino" ."Il metodo genova doveva essere innovativo e di garanzia - peosegue - ma evidentemente c'è stata qualche falla". Intervista di Luca Moriconi