L'ex premier tailandese Yingluck accusata di corruzione
Non è più premier della Tailandia, la Corte costituzionale l'ha destituita per abuso di potere. Yingluck Shinawatra, protagonista dell'ultimo «bagno di folla» da parte dei suoi sostenitori, si è fatta da parte. Ma questo non basta, perchè la commissione thailandese anticorruzione, oltre a valutare un'azione penale, ha chiesto al Senato di aprire una procedura di «impeachment» nei suoi confronti che la escluderebbe dalla politica per i prossimi 5 anni. Alla base ci sarebbe un controverso schema di sussidi per i produttori di riso. Il premier infatti garantiva l'acquisto dai coltivatori a un prezzo fisso, cresciuto del 50% rispetto al mercato internazionale. Una scelta che ha portato a perdite di oltre 4 miliardi di dollari.