Possiamo considerare Villa Madama il testamento artistico di Raffaello che fece appena in tempo a progettarla. La sua realizzazione, infatti, si deve ai suoi migliori allievi, come Giulio Romano e Giovani da Udine. Omaggio alla maestosa architettura antica, la Villa ospita alcune tra le grottesche più raffinate del Rinascimento, come ci racconta lo storico dell'arte Costantino D'Orazio.