Il mistero della tomba di Cervantes, forse ritrovati i resti
Forse si avvicina la soluzione del giallo della tomba di Miguel de Cervantes. Dopo nove mesi di scavo nel convento delle Trinitarie scalze a Madrid, sono stati ritrovati i resti di una bara con impresse, in ferro, le iniziali 'M. C.', forse quelle dello scrittore del Don Chisciotte. La bara è stata individuata e portata alla luce nella nicchia numero 1 all'interno di una cripta aperta per la prima volta nell'aprile scorso. I resti, in legno, sono in pessime condizioni, e all'interno sono state rinvenute numerose ossa che saranno ora sottoposte ad esami antropologici, chimici e biologici. In mancanza di tracce del Dna, i ricercatori ricorreranno ad una serie di indizi antropofisici noti del corpo dello scrittore, come riferiscono le cronache, che aveva un naso aquilino, la gobba, una ferita alla mano sinistra e una bocca quasi senza denti