L'Europa tra pandemia, libera circolazione e flussi migratori
"Con la pandemia molti paesi si sono impoveriti e questo potrebbe portare a nuovi flussi migratori". Lo dice Fabrice Leggeri, il direttore di Frontex, l'agenzia europea per il controllo dei confini. Sede a Varsavia, tremila tra funzionari e agenti, l’agenzia è stata di recente al centro di indagini dell’Europarlamento e di associazioni umanitarie per sospetti respingimenti illegali e violazioni dei diritti umani. Frontex però cresce nei numeri del budget e del personale addetto alla protezione delle frontiere per il contrasto dei traffici illeciti, tra cui quello di esseri umani. Gli agenti, addestrati anche in Italia alla scuola allievi della Guardia di Finanza a Bari potranno a breve essere autorizzati a usare armi da fuoco. L’intervista in esclusiva di Angela Caponnetto e Alessandro Fresilli
