Formula E, Roma. Monoposto sfrecciano nel quartiere Eur. Cambiano le regole. Attese 35 mila presenze
Sabato 13 aprile per le vie del quartiere monumentale dell'Eur, a Roma, torneranno a sfrecciare le monoposto elettriche in occasione della seconda edizione del Gran Premio di Formula E, gara valida per la quinta edizione del campionato mondiale di categoria. Introdotta nuova regola. Ecco il vincolo per piloti e scuderie
Tornano i bolidi elettrici a sfrecciare per le vie del quartiere monumentale dell'Eur, a Roma: l'appuntamento con la seconda edizione della Formula E è fissato al 13 aprile alle 16. Il villaggio dedicato ai motori (E-Village) aprirà i battenti alle 12 di venerdì 12 aprile. L'area, accessibile gratuitamente, permetterà lo svolgimento delle numerose iniziative proposte dall'organizzazione: annunciate la sessione di collaudo in pista delle Gen2, le prove libere del nuovo campionato Jaguar IPace eTrophy, e le competizioni di discipline paralimpiche oltre a un grande concerto gratuito.
Tra le novità dell'E-Prix, che coinvolge 11 team e 22 piloti, la possibilità di correre con una sola monoposto. Una regola che ha in qualche modo contribuito a migliorare le prestazioni delle vetture e ottimizzarne i consumi. Nella scorsa edizione, durante il pit stop a metà gara, i piloti eseguivano il cambio vettura.
La tappa di Roma del campionato di automobilismo dedicato alle monoposto elettriche è stata presentata nella sala Esedra dei Musei Capitolini. "Roma ospita un evento importante per il futuro che porta un'eredità significativa. Grazie alla partnership con Huawei installiamo telecamere sul percorso, che rimarranno anche dopo la gara" ha annunciato la sindaca Virginia Raggi. Secondo la prima cittadina, esiste la volontà di moltiplicare la presenza di telecamere smart, "dopo il Colosseo, continueremo con San Lorenzo e Piazza Vittorio", ha aggiunto. "Il futuro della mobilità - ha proseguito - è comunque elettrico: Roma Capitale sta puntando moltissimo su questo settore, cercando di impiantare più colonnine possibili, bus elettrici, e tutto ciò che può rendere sempre più semplice l'utilizzo di questi mezzi".
Alejandro Agag, presidente e fondatore di Formula E, ha commentato così la tappa romana: "Il secondo anno è sempre più facile del primo, abbiamo lavorato per fare una gara migliore dello scorso anno, ci sono 5 mila biglietti in più, aspettiamo 35mila persone". Poi il manager ha ricordato: "Siamo arrivati a 50 gare di Formula E, quando abbiamo iniziato molti pensavano non saremmo arrivati nemmeno a 5, e invece ora abbiamo nuovi piloti, nuove squadre, il nostro è un campionato che cresce. Soprattutto abbiamo una competizione completamente imprevedibile: finora in 6 gare di campionato ci sono stati 6 vincitori diversi".
Tra le novità dell'E-Prix, che coinvolge 11 team e 22 piloti, la possibilità di correre con una sola monoposto. Una regola che ha in qualche modo contribuito a migliorare le prestazioni delle vetture e ottimizzarne i consumi. Nella scorsa edizione, durante il pit stop a metà gara, i piloti eseguivano il cambio vettura.
La tappa di Roma del campionato di automobilismo dedicato alle monoposto elettriche è stata presentata nella sala Esedra dei Musei Capitolini. "Roma ospita un evento importante per il futuro che porta un'eredità significativa. Grazie alla partnership con Huawei installiamo telecamere sul percorso, che rimarranno anche dopo la gara" ha annunciato la sindaca Virginia Raggi. Secondo la prima cittadina, esiste la volontà di moltiplicare la presenza di telecamere smart, "dopo il Colosseo, continueremo con San Lorenzo e Piazza Vittorio", ha aggiunto. "Il futuro della mobilità - ha proseguito - è comunque elettrico: Roma Capitale sta puntando moltissimo su questo settore, cercando di impiantare più colonnine possibili, bus elettrici, e tutto ciò che può rendere sempre più semplice l'utilizzo di questi mezzi".
Alejandro Agag, presidente e fondatore di Formula E, ha commentato così la tappa romana: "Il secondo anno è sempre più facile del primo, abbiamo lavorato per fare una gara migliore dello scorso anno, ci sono 5 mila biglietti in più, aspettiamo 35mila persone". Poi il manager ha ricordato: "Siamo arrivati a 50 gare di Formula E, quando abbiamo iniziato molti pensavano non saremmo arrivati nemmeno a 5, e invece ora abbiamo nuovi piloti, nuove squadre, il nostro è un campionato che cresce. Soprattutto abbiamo una competizione completamente imprevedibile: finora in 6 gare di campionato ci sono stati 6 vincitori diversi".