Ci sono voluti 9 anni di studi per realizzare la fisarmonica così come l’aveva pensata Leonardo. A trasformare i progetti originari, alcuni disegni tratti dal Fol. 76r. del Codice Madrid II, in uno strumento perfettamente funzionante, è stato il liutaio friulano Mario Buonoconto, specializzato in strumenti antichi e costruttore di macchine di Da Vinci. E' la conferma che il genio del Rinascimento anticipò di 300 anni la nascita della fisarmonica: “La musica - scriveva - non è da essere chiamata altro che sorella della pittura”. Attualmente in circolazione ci sono circa una decina di questi strumenti: tre esposti in mostre o musei, gli altri in possesso di musicisti italiani e stranieri. Uno di loro è Denis Biasin, che darà prova del suono dello strumento alla fiera internazionale della musica di Genova 2015