Migranti. Sgomberato rifugio autogestito nella parrocchia di Claviere
Dallo scorso marzo nel seminterrato della chiesa del comune al confine con la Francia gli occupanti avevano allestito un punto di assistenza per i richiedenti asilo.
Sgomberato in Alta Valle di Susa il "Chez Jesus-Rifugio autogestito", locale seminterrato della parrocchia di Claviere al confine italo-francese occupato dallo scorso marzo e autogestito come punto di assistenza per i richiedenti asilo. A renderlo noto, su Facebook, gli occupanti che hanno lanciato un appello: "stanno sgomberando il rifugio! Accorrete".
"Lo sgombero era doveroso, anche per una questione di sicurezza e di igiene", dice il sindaco di Claviere Franco Capra, "Tra gli occupanti c'erano poche persone convinte di lottare per il bene dei migranti e tante che li strumentalizzavano per affermarsi contro il sistema".
L'attività è stata disposta in seguito alle nuove misure sugli sgomberi disposte dal Viminale. Contro il "Rifugio autogestito", il parroco, don Angelo Bettoni, aveva presentato un ricorso in Procura.
"Lo sgombero era doveroso, anche per una questione di sicurezza e di igiene", dice il sindaco di Claviere Franco Capra, "Tra gli occupanti c'erano poche persone convinte di lottare per il bene dei migranti e tante che li strumentalizzavano per affermarsi contro il sistema".
L'attività è stata disposta in seguito alle nuove misure sugli sgomberi disposte dal Viminale. Contro il "Rifugio autogestito", il parroco, don Angelo Bettoni, aveva presentato un ricorso in Procura.