Liguria, riapre la strada di Portofino distrutta dalla mareggiata
Il taglio del nastro a 5 mesi e mezzo dalla devastante mareggiata che l'aveva fatta crollare in più punti
È stata inaugurata e sarà riaperta dal 7 aprile a senso unico alternato, la strada provinciale 227 per Portofino, che era stata distrutta dalla violenta mareggiata dello scorso 29 ottobre. Il taglio del nastro è avvenuto nei pressi di Cervara, località vicino alla voragine di 800 metri cubi che la violenza delle onde aveva provocato. Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri il governatore della Liguria, Giovanni Toti, il sindaco della città metropolitana di Genova, Marco Bucci e il sindaco di Portofino, Matteo Viacava. Per celebrare la riapertura dell'unica strada che conduce al famoso borgo marinaro, nel pomeriggio nella Piazzetta di Portofino è in programma un concerto con il vincitore del Festival di Sanremo, Mahmood, Mario Biondi, Anna Tatangelo, Noemi, Il Volo e Elodie.
Secondo il governatore Toti, l'inaugurazione della strada, a 5 mesi e mezzo dalla devastante mareggiata che l'aveva fatta crollare in più punti, "è un esempio di efficacia, di buona politica, di buona collaborazione e di voglia di rinascita della Liguria". "Quello che abbiamo fatto - ha concluso Toti - è un esempio che qui le promesse si mantengono e credo che mantenere le promesse e dimostrare la capacità di compiere questi interventi, sia un ottimo modo per riavvicinare i cittadini alla politica".
L'impegno, fin dal giorno dopo la tempesta del 29 ottobre, era stato quello di riaprire la strada entro Pasqua ed è stato mantenuto con due settimane di anticipo. Già da prima di Natale era stata allestita una passerella pedonale per accedere al borgo. A metà febbraio, invece, la 227 era tornata carrabile, ancora interdetta al traffico privato, ma utilizzabile dai mezzi di lavoro e, nel caso, da quelli di soccorso. Nella ricostruzione della strada sono stati utilizzati cinquemila tonnellate di massi, 1200 metri cubi di calcestruzzo, 1000 metri quadrati di rete metallica.
In questi mesi la Regione si è impegnata per sopperire alle difficoltà e ai disagi della popolazione, completamente isolata se non per i collegamenti via mare, sul fronte sanitario e scolastico.
Dal 30 ottobre, giorno dopo la mareggiata, è stata garantita la presenza di un presidio fisso del 118 Tigullio operativo 24 ore su 24 con un medico e di un infermiere, con a disposizione un mezzo 4x4 con autista e soccorritore della Croce Rossa di Santa Margherita Ligure, mentre da novembre un'ambulanza è rimasta fissa in piazzetta 24 ore su 24.
Sul fronte scolastico, viste le difficoltà per gli studenti delle primarie di recarsi a Santa Margherita Ligure, a gennaio 2019 la Regione Liguria, con la collaborazione di Liguria digitale e del comune sammargheritese, ha allestito nel teatrino di Portofino un'aula multimediale in collegamento diretto con la scuola, dove gli alunni portofinesi hanno potuto seguire le lezioni.
Secondo il governatore Toti, l'inaugurazione della strada, a 5 mesi e mezzo dalla devastante mareggiata che l'aveva fatta crollare in più punti, "è un esempio di efficacia, di buona politica, di buona collaborazione e di voglia di rinascita della Liguria". "Quello che abbiamo fatto - ha concluso Toti - è un esempio che qui le promesse si mantengono e credo che mantenere le promesse e dimostrare la capacità di compiere questi interventi, sia un ottimo modo per riavvicinare i cittadini alla politica".
L'impegno, fin dal giorno dopo la tempesta del 29 ottobre, era stato quello di riaprire la strada entro Pasqua ed è stato mantenuto con due settimane di anticipo. Già da prima di Natale era stata allestita una passerella pedonale per accedere al borgo. A metà febbraio, invece, la 227 era tornata carrabile, ancora interdetta al traffico privato, ma utilizzabile dai mezzi di lavoro e, nel caso, da quelli di soccorso. Nella ricostruzione della strada sono stati utilizzati cinquemila tonnellate di massi, 1200 metri cubi di calcestruzzo, 1000 metri quadrati di rete metallica.
In questi mesi la Regione si è impegnata per sopperire alle difficoltà e ai disagi della popolazione, completamente isolata se non per i collegamenti via mare, sul fronte sanitario e scolastico.
Dal 30 ottobre, giorno dopo la mareggiata, è stata garantita la presenza di un presidio fisso del 118 Tigullio operativo 24 ore su 24 con un medico e di un infermiere, con a disposizione un mezzo 4x4 con autista e soccorritore della Croce Rossa di Santa Margherita Ligure, mentre da novembre un'ambulanza è rimasta fissa in piazzetta 24 ore su 24.
Sul fronte scolastico, viste le difficoltà per gli studenti delle primarie di recarsi a Santa Margherita Ligure, a gennaio 2019 la Regione Liguria, con la collaborazione di Liguria digitale e del comune sammargheritese, ha allestito nel teatrino di Portofino un'aula multimediale in collegamento diretto con la scuola, dove gli alunni portofinesi hanno potuto seguire le lezioni.