Pyeongchang-leaks: la debacle del team Usa nel documento del Comitato Olimpico
La tabella sul bottino di medaglie previsto pubblicata da Associated Press
Bene che vadano questi ultimi giorni di gare a Pyeongchang la spedizione Usa ai Giochi Olimpici invernali sarà rubricata come un vero e proprio flop. Lo dimostra il documento ottenuto da Associated Press: una tabella in cui il Comitato Olimpico Usa, in vista delle Olimpiadi, aveva messo nero su bianco le aspettative e le proiezioni sulle possibili medaglie. Il documento era stato presentato l'anno scorso e utilizzato per stabilire le aspettative di medaglia a cui era legato anche il livello di fondi da stanziare per tutto il movimento in vista dell'appuntamento olimpico.
Con l'asticella posta a 37 medaglie la squadra americana, che a 48 ore dalla chiusura dei Giochi ha conquistato 21 medaglie, non andrà nemmeno vicina a raggiungere l'obiettivo e può solo sperare di raggiungere la quota minima prevista nel documento: 25 medaglie. Alan Ashley, un dirigente del Comitato Olimpico Usa sentito da Ap, getta acqua sul fuoco e addebita alla sfortuna questo fallimento ricordando i tanti quarti e quinti posti, 21 per la precisione, di atleti rimasti per un soffio fuori dal podio.
Il buco nell'acqua della "valanga bionda"
Una delle delusioni più cocenti è quello di Mikaela Shiffrin arrivata ai Giochi coreani con l'aspettativa di essere la "Michael Phelps" dello sci e il sogno di conquistare 5 medaglie d'oro e che invece si deve accontentare di un oro e un argento dopo essersi ritirata sia dal SuperG sia dalla Discesa. Nella conferenza stampa però si è presentata soddisfatta: "Prima di tutto," ha detto, "chiudere queste Olimpiadi con due medaglie è pazzesco, specialmente dopo tutti questi cambiamenti nel calendario e il posticipo della Combinata."
Meno delusione per la performance della veterana Lndsay Vonn, per la quale si è trattato con ogni probabilità dell'ultimo appuntamento olimpico in carriera, ma comunque un magro bottino con il bronzo nella Discesa libera in cui ha trionfato l'azzurra Sofia Goggia.