La scorsa settimana durante un evento aziendale a Boston un manager di Google ha ammesso che il colosso di Mountain View è costretto a rinforzare la protezione dei cavi di fibra ottica stesi sul fondale del Pacifico per proteggerli dal morso degli squali.
I cavi per la trasmissione di dati ad altissima velocità di Google - 1 Gigabit al secondo, circa 100 volte più rapido del cavo di rame - usano il laser per inviare le informazioni attraverso il vetro.
La guaina protettiva di questi delicatissimi manufatti sarà rinforzata con un materiale simile al Kevlar.
Secondo gli studiosi gli squali, sensibili ai campi elettromagnetici scambiano i cavi per prede.