Royal Ascot, ondata di caldo torrido in Inghilterra, quest'anno il cappello non basta

L'ondata di caldo torrido che sta imperversando in queste ore in Gran Bretagna e che ha indotto il governo a emettere un'allerta meteo di livello 3 per le temperature che lunedì hanno raggiunto i 33 gradi centigradi, ha indotto gli organizzatori del Royal Ascot ad ammorbidire il ferreo dress code normalmente imposto ai frequentatori del prestigioso appuntamento ippico.

Con le  temperature che già oggi, giorno di apertura, raggiungono i 29 gradi e che secondo le previsioni non accenneranno a dare tregua nel corso della settimana, gli organizzatori sono disposti a chiudere un occhio sulla "eleganza sartoriale" che è sinonimo stesso dell'Ascot, con gli uomini di norma in abito mattutino nero o grigio, panciotto e cappello a cilindro inclusi,  e le donne con il capo coperto dai soliti fantasiosi e improbabili cappelli.

"Se la temperatura salirà molto," ha dichiarato un portavoce della manifestazione, "consentiremo alle persone di levarsi la giacca e rilassarsi un po'." Per fortuna non solo il dress code sarà preso in considerazione ma anche la salute dei cavalli con secchi d'acqua disponibili lungo i percorsi e strutture con nebulizzatori rinfrescanti. "In particolare sarà posta attenzione ai cavalli nel momento in cui escono dalla pista di gara" ha concluso lo stesso portavoce.