25 aprile, Di Maio: "Non è giorno di polemiche, ma di festa"
"Questa giornata - ha aggiunto - è molto importante per noi perchè consente di ricordare i nostri valori. Ricordarsi che c'è ancora tanto da fate per aiutare i cittadini nei diritti fondamentali"
"Oggi non è il giorno delle polemiche, è una grande festa nazionale che tutti dobbiamo festeggiare per ricordare due cose: per ricordare da dove veniamo e che cosa è successo in Italia e come siamo stati in grado, come popolo, di liberarci da regimi come quello fascista. La seconda cosa importante è ricordare che la nostra Costituzione va ancora attuata in molti punti, dalla sanità al lavoro al principio di uguaglianza". Così il vicepremier Luigi Di Maio a margine delle celebrazioni per il 25 aprile che si sono tenute alla sinagoga di via Cesare Balbo a Roma. "Questa giornata - ha aggiunto - è molto importante per noi perchè consente di ricordare i nostri valori. Ricordarsi che c'è ancora tanto da fate per aiutare i cittadini nei diritti fondamentali. Io sono qui e questo è un momento che ci unisce, la Liberazione nazionale è un momento che unisce tante comunità e deve unire sempre di più. Non deve essere un giorno di divisioni, deve essere un giorno di unione.