Addio alle "Vele" di Scampia, iniziato il countodown per la demolizione
Per anni simbolo del degrado della periferia nord di Napoli
Con la consegna degli alloggi di via Labriola, via Gobetti e piazza della Socialità ai primi nuclei familiari delle "Vele" di Scampia è iniziato il lungo conto alla rovescia che porterà, secondo i piani del Comune di Napoli, alla demolizione di tre delle quattro "Vele", i condominii costruiti tra gli anni Sessanta e Settanta e diventati nel corso del tempo simbolo del degrado della periferia nord di Napoli.
Le operazioni di sgombero sono iniziate da un giorno e la tabella di marcia prevede il trasloco nei nuovi insediamenti di 6 o 7 famiglie al giorno, in modo da completare il trasferimento in 19 giorni con l'assegnazione dei primi 115 nuovi appartamenti. La gradualità dell'operazione dipende anche dalla nescessità di "inertizzare" via via gli appartamenti sgomberati in modo da renderli inabitabili ed evitare eventuali occupazioni.
Il progetto prevede l'abbattimento di tre vele (la A, la C e la D) e la trasformazione della B in sede degli uffici della Città metropolitana.
Le operazioni di sgombero sono iniziate da un giorno e la tabella di marcia prevede il trasloco nei nuovi insediamenti di 6 o 7 famiglie al giorno, in modo da completare il trasferimento in 19 giorni con l'assegnazione dei primi 115 nuovi appartamenti. La gradualità dell'operazione dipende anche dalla nescessità di "inertizzare" via via gli appartamenti sgomberati in modo da renderli inabitabili ed evitare eventuali occupazioni.
Il progetto prevede l'abbattimento di tre vele (la A, la C e la D) e la trasformazione della B in sede degli uffici della Città metropolitana.