Pyeongchang 2018: spunta il sosia di Kim Jong Un
Seduto sugli spalti della partita di hockey viene allontanato dalla sicurezza
Spunta un sosia del leader nordcoreano Kim Jong Un alla partita della nazionale unificata di hockey delle due Coree contro il Giappone alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang.
L'uomo, che dice di essere arrivato dall'Australia, è stato protagonista di un breve siparietto sugli spalti durante la gara che ha segnato l'eliminazione delle coreane.
Dopo avere sfilato sorridente davanti a un gruppo di cheerleader, sventolando una bandiera della penisola coreana, il finto Kim si è seduto vicino a uno spettatore che poco dopo lo ha segnalato alla sicurezza, mentre una piccola folla incuriosita iniziava a formarsi. L'uomo è stato poi allontanato dalla polizia, che gli ha impedito di tornare all'interno del palazzetto
L'uomo, che dice di essere arrivato dall'Australia, è stato protagonista di un breve siparietto sugli spalti durante la gara che ha segnato l'eliminazione delle coreane.
Dopo avere sfilato sorridente davanti a un gruppo di cheerleader, sventolando una bandiera della penisola coreana, il finto Kim si è seduto vicino a uno spettatore che poco dopo lo ha segnalato alla sicurezza, mentre una piccola folla incuriosita iniziava a formarsi. L'uomo è stato poi allontanato dalla polizia, che gli ha impedito di tornare all'interno del palazzetto