L'attivista Giulia Sezzi, a bordo della nave Mare Jonio: "Non abbiamo violato nessuna legge"
Ferma davanti a Lampedusa la nave Mare Jonio con 50 migranti a bordo. Per Matteo Salvini non c'è "nessun rischio di vita per le persone", la Guardia costiera libica stava per intervenire: "È un caso di disobbedienza". Il ministro dell'interno chiede l'arresto del comandante e del capomissione. Noi abbiamo raggiunto via skype a bordo Giulia Sezzi, attivista del collettivo Làbas, intervistata per Rainews24 da Gianluca Semprini. “Abbiamo avuto una segnalazione e siamo entrati in azione perché eravamo in zona, la guardia costiera è arrivata dopo”, “abbiamo attraversato 8 ore di onde a 4 metri, non potevamo spegnere i motori e rimanere in balia delle onde. Non abbiamo violato nessuna legge, abbiamo una bandiera italiana e abbiamo cercato riparo in un’isola italiana”.