Torna la festa per il 14 luglio. Da Parigi a Roma nel segno dell'arte e della lotta alla pandemia
A Parigi la celebre parata militare alla presenza del capo dello Stato Emmanuel Macron. A Roma il ponte "effimero" voluto da Michelangelo nel XVI secolo e realizzato dall'artista francese Olivier Grossetête grazie all'Ambasciata di Francia in Italia. Di Antonella Alba
Lo scorso anno venne annullata a causa della pandemia, oggi ritorna la festa per il 14 luglio con la celebre parata militare, in memoria della presa della Bastiglia e della rivoluzione delle rivoluzioni, quella francese del 1789.
A Parigi sotto un cielo plumbeo le festività sulla celebre avenue des Champs-Elysèes presiedute da Emmanuel Macron che ha percorso il viale parigino tra Place de La Concorde e l'Arco di Trionfo a bordo di una 'command car'' al fianco del capo di stato maggiore dell'esercito.
Nel segno di "Gagner l'avenir", 'conquistare l'avvenire", questa edizione 2021 è un doppio riferimento alla battaglia sanitaria condotta contro il nemico invisibile e la necessaria preparazione degli eserciti "ad impegni più duri, di alta intensità, appoggiandosi su materiali di alta tecnologia".
Oltre all'Italia, partecipano alle forze speciali europee altre sette nazioni: Francia, Belgio, Estonia, Olanda, Repubblica ceca, Portogallo e Svezia unite da un'unico obiettivo: la lotta al terrorismo jihadista.
Ancora nella mente le immagini del tragico attentato di 5 anni fa, il 14 luglio 2016 a Nizza, quando un fondamentalista a bordo di un camion lanciato ad alta velocità sulla promenade des Anglais massacrò 86 persone, tra cui 5 bambini, e quello dell'ottobre 2020, quando vennero uccise 3 persone nella Basilica Notre-dame di Nizza. Le festività si chiuderanno, come di consueto, con i tradizionali fuochi d'artificio, questa sera, alla Tour Eiffel.
A Roma festeggiamenti del 14 Luglio nel segno di Michelangelo. A Piazza Tevere, il Ponte Farnese, opera incompiuta immaginata dal celebre artista rinascimentale nel XVI secolo, su commissione dell’allora Papa Paolo III Farnese, doveva collegare l'Ambasciata di Francia alla Villa Farnesina. Dopo 4 secoli ieri ha fatto sognare chiunque passasse da là.
Anche se il "ponte volante" è solo "un'opera effimera" temporanea: realizzata in cartonato è sollevata grazie a tre palloni aerostatici e agganciata con funi sul entrambe le sponde del Tevere tra Ponte Mazzini e Ponte Sisto. Voluta dall'Ambasciata di Francia per le celebrazioni del 14 luglio, insieme all’Institute Français Italia, con il sostegno del gruppo Webuild e in collaborazione con Villa Farnesina-Accademia dei Lincei, è stata realizzata dall'artista francese Olivier Grossetête.
Qui l'intervista:
“Effimere per natura, come noi, queste monumentali costruzioni partecipative di cartone sono destinate a scomparire. La loro posta in gioco è quindi tanto nel processo, nel percorso e nell'esperienza collettiva che propongono quanto nelle loro forme finali. Questo ponte "sospeso", inaccessibile per essenza, ci collega in definitiva solo a noi stessi. È l'immagine del nostro rapporto con l'indicibile”, ha detto Grossetête.
Dopo giorni di lavoro all’auditorio di Villa Farnesina, l'opera realizzata in chiave totalmente ecosostenibile lunga 18 metri resterà visibile al pubblico fino al prossimo 18 luglio, per poi essere smontata tutta e il cartone utilizzato per la costruzione sarà interamente riciclato. Il progetto battezzato “Ponte fra le Epoche” è stato realizzato attraverso una partecipazione collettiva durata quattro giorni e sapientemente guidata dalla squadra dell’artista Grossetête, con il coinvolgimento di centinaia di volontari di tutte le età, bambini inclusi.
Presenti all’evento, l’Ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset insieme all’Amministratore Delegato di Webuild Pietro Salini, che hanno accolto su Ponte Sisto, insieme al Presidente dell’Accademia dei Lincei, Prof. Parisi, la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, e il vice-presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.
“L’Ambasciata, dopo un lungo periodo in cui la partecipazione agli eventi era preclusa, ha promosso il progetto con un forte spirito di squadra, anche nell’ambito dei lavori di restauro di Palazzo Farnese che dureranno fino al 2025. È una bella opportunità di offrire ai cittadini la possibilità di partecipare direttamente a un progetto culturale che è anche un omaggio alla loro città e alla loro storia. Palazzo Farnese è già da sé un “ponte” tra Francia e Italia, è la casa dei romani, e lo spettacolo che sorge stasera è simbolo di una rinascita condivisa. Anche un segnale che le nostre culture sono intrinsecamente legate, la nostra amicizia è forte e indistruttibile” ha dichiarato Christian Masset.
Ad accompagnare la realizzazione dell’installazione le note intense del trombettista Paolo Fresu, che per l’ascensione del ponte ha "immaginato una musica delicata e allo stesso tempo struggente, che fosse in grado di valorizzare l’intensità e i colori intimi del momento. Si dolce è il tormento è una sorta di melodia senza tempo e senza geografia che, scritta da Monteverdi nel 1624, vuole in qualche modo rinviare anche a Michelangelo e al suo progetto immaginifico”.
A Parigi sotto un cielo plumbeo le festività sulla celebre avenue des Champs-Elysèes presiedute da Emmanuel Macron che ha percorso il viale parigino tra Place de La Concorde e l'Arco di Trionfo a bordo di una 'command car'' al fianco del capo di stato maggiore dell'esercito.
Nel segno di "Gagner l'avenir", 'conquistare l'avvenire", questa edizione 2021 è un doppio riferimento alla battaglia sanitaria condotta contro il nemico invisibile e la necessaria preparazione degli eserciti "ad impegni più duri, di alta intensità, appoggiandosi su materiali di alta tecnologia".
Oltre all'Italia, partecipano alle forze speciali europee altre sette nazioni: Francia, Belgio, Estonia, Olanda, Repubblica ceca, Portogallo e Svezia unite da un'unico obiettivo: la lotta al terrorismo jihadista.
Ancora nella mente le immagini del tragico attentato di 5 anni fa, il 14 luglio 2016 a Nizza, quando un fondamentalista a bordo di un camion lanciato ad alta velocità sulla promenade des Anglais massacrò 86 persone, tra cui 5 bambini, e quello dell'ottobre 2020, quando vennero uccise 3 persone nella Basilica Notre-dame di Nizza. Le festività si chiuderanno, come di consueto, con i tradizionali fuochi d'artificio, questa sera, alla Tour Eiffel.
A Roma festeggiamenti del 14 Luglio nel segno di Michelangelo. A Piazza Tevere, il Ponte Farnese, opera incompiuta immaginata dal celebre artista rinascimentale nel XVI secolo, su commissione dell’allora Papa Paolo III Farnese, doveva collegare l'Ambasciata di Francia alla Villa Farnesina. Dopo 4 secoli ieri ha fatto sognare chiunque passasse da là.
Anche se il "ponte volante" è solo "un'opera effimera" temporanea: realizzata in cartonato è sollevata grazie a tre palloni aerostatici e agganciata con funi sul entrambe le sponde del Tevere tra Ponte Mazzini e Ponte Sisto. Voluta dall'Ambasciata di Francia per le celebrazioni del 14 luglio, insieme all’Institute Français Italia, con il sostegno del gruppo Webuild e in collaborazione con Villa Farnesina-Accademia dei Lincei, è stata realizzata dall'artista francese Olivier Grossetête.
Qui l'intervista:
“Effimere per natura, come noi, queste monumentali costruzioni partecipative di cartone sono destinate a scomparire. La loro posta in gioco è quindi tanto nel processo, nel percorso e nell'esperienza collettiva che propongono quanto nelle loro forme finali. Questo ponte "sospeso", inaccessibile per essenza, ci collega in definitiva solo a noi stessi. È l'immagine del nostro rapporto con l'indicibile”, ha detto Grossetête.
Dopo giorni di lavoro all’auditorio di Villa Farnesina, l'opera realizzata in chiave totalmente ecosostenibile lunga 18 metri resterà visibile al pubblico fino al prossimo 18 luglio, per poi essere smontata tutta e il cartone utilizzato per la costruzione sarà interamente riciclato. Il progetto battezzato “Ponte fra le Epoche” è stato realizzato attraverso una partecipazione collettiva durata quattro giorni e sapientemente guidata dalla squadra dell’artista Grossetête, con il coinvolgimento di centinaia di volontari di tutte le età, bambini inclusi.
Presenti all’evento, l’Ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset insieme all’Amministratore Delegato di Webuild Pietro Salini, che hanno accolto su Ponte Sisto, insieme al Presidente dell’Accademia dei Lincei, Prof. Parisi, la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, e il vice-presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.
“L’Ambasciata, dopo un lungo periodo in cui la partecipazione agli eventi era preclusa, ha promosso il progetto con un forte spirito di squadra, anche nell’ambito dei lavori di restauro di Palazzo Farnese che dureranno fino al 2025. È una bella opportunità di offrire ai cittadini la possibilità di partecipare direttamente a un progetto culturale che è anche un omaggio alla loro città e alla loro storia. Palazzo Farnese è già da sé un “ponte” tra Francia e Italia, è la casa dei romani, e lo spettacolo che sorge stasera è simbolo di una rinascita condivisa. Anche un segnale che le nostre culture sono intrinsecamente legate, la nostra amicizia è forte e indistruttibile” ha dichiarato Christian Masset.
Ad accompagnare la realizzazione dell’installazione le note intense del trombettista Paolo Fresu, che per l’ascensione del ponte ha "immaginato una musica delicata e allo stesso tempo struggente, che fosse in grado di valorizzare l’intensità e i colori intimi del momento. Si dolce è il tormento è una sorta di melodia senza tempo e senza geografia che, scritta da Monteverdi nel 1624, vuole in qualche modo rinviare anche a Michelangelo e al suo progetto immaginifico”.