Calcio in punta di dito, Azzurri mattatori a Parigi: 8 titoli su 12 ai Mondiali di Subbuteo
C'è un calcio che l'Italia domina, quello da tavolo. Non solo nostalgia degli anni Settanta, ora il movimento punta a essere riconosciuto come disciplina sportiva. Intanto il gioco ritorna in auge e si appresta a disputare la sua Champion's League.
Duecentoventi giocatori provenienti da ventisette Paesi si sono contesi durante lo scorso fine settimana a Élancourt periferia sud-ovest di Parigi, i dodici titoli in palio nelle varie categorie dei Mondiali di Subbuteo Calcio Tavolo. Gli Azzurri, giunti all'appuntamento da favoriti sulla scorta dei successi ottenuti in Belgio nel 2016, si sono confermati conquistando ben otto titoli.
La nutrita delegazione della FISCT (Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo), guidata dal presidente Maurizio Cuzzocrea e dal Commissario Tecnico Paolo Finardi ha portato in Francia ben 35 giocatori capaci di dimostrare complessivamente il predominio della scuola italiana in questo sport-gioco che proprio nel 2017 festeggia i 70 anni - fu inventato nel 1947 dall'ornitologo britannico Peter Adolph.
Il Subbuteo divenne popolarissimo a cavallo degli anni Settanta e, dopo essere lentamente scivolato nell'oblio complice l'avvento di giochi elettronici e consolle, sta oggi riprendendo piede anche tra i giovanissimi. A Parigi per esempio l'Italia ha sbaragliato il campo nel settore giovanile conquistando il titolo Under 19 contro Malta e quello Under 15 e Under 12 contro il Belgio.
Nella competizione a squadre gli Azzurri hanno vinto il titolo nel massimo torneo, quello Open, battendo in finale il Belgio. La nazionale capitanata dal reggiano Saverio Bari è una formazione giovane e rinnovata. Trionfo azzurro anche tra i Veterani, contro la Spagna. Solo nella categoria Donne, il titolo è andato al Belgio che ha superato le azzurre in una finale al cardiopalmo conclusasi solo ai calci di rigore. Gli azzurri hanno vinto, inoltre, il titolo individuale in tutte le competizioni del settore giovanile. I fratelli piemontesi Francesco e Nicola Borgo, sono stati i trionfatori nelle categorie Under 12 e Under 19, mentre nella Under 15 ha alzato la coppa il siciliano Claudio La Torre.
"L’impegno di giocatori e tecnici ci ha portato ancora una volta a risultati straordinari," ha commentato il presidente Cuzzocrea, "che non fanno che confermare il lavoro che stiamo portando avanti. I tempi sono maturi perché la FISCT possa richiedere al Coni il riconoscimento del calcio tavolo come disciplina sportiva.”
E ora nasce la Champion's League su panno verde
Intanto il calcio da tavolo continua a riconquistare terreno in un'epoca che vede il vintage tornare prepotentemente anche tra la concorrenza storica, quella dei videogiochi che negli anni Novanta diedero un colpo quasi fatale al Subbuteo. Nintendo da questo punto di vista docet con la riproposizione dei "classici" come SuperMario, Donkey Kong e Zelda.
Non è solo nostalgia degli anni Settanta però: è di pochi giorni fa la notizia di un accordo con la UEFA per la licenza di una edizione "Champion's League" del gioco da tavolo storico del settore con i proprietari del marchio Subbuteo, gli spagnoli Eleven Force. Contestualmente la FISTF (Federazione Internazionale Sportiva Calcio Tavolo) ha annunciato per il 28 e 29 ottobre prossimi a Rochefort in Beglio la propria versione in punta di dito della Champions League europea.
"Siamo entusiasti e grati alla UEFA e al marchio Subbuteo per il sostegno," dice Alan Collins, presidente della FISTF, "stiamo vivendo una stagione di nuova crescita a livello globale e un accordo come questo tra UEFA e Subbuteo, non potrà che aiutarci nello sviluppo di questo sport in tutto il mondo."
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