Charlie Chaplin: la sua casa in Svizzera diventa museo
Per metterlo in piedi ci sono voluti 16 anni
Una delle più grandi paure che il leggendario Charles Chaplin confessò a uno dei suoi figli era quella di essere dimenticato. Quasi due decenni dopo la sua scomparsa, il primo museo al mondo dedicato a lui farà sì che la sua persona e la sua arte siano ricordate in eterno. Il museo sorge a Corsier-sur-Vevey, città svizzera dove trascorse i suoi ultimi anni di vita. 'Universo Chaplin', questo il nome del museo, ha aperto le sue porte al pubblico lo scorso 16 aprile, lo stesso giorno il cui l'attore avrebbe compiuto 127 anni.
Il museo sorge non in un edificio a caso: è stato allestito infatti dove tutta la famiglia Chaplin ha vissuto fino alla morte della moglie dell'attore, Oona O'Neill, nel 1991. Il direttore del museo, Jean-Pierre Pigeon, ha spiegato che 'Universo Chaplin' ha coinvolto l'intera famiglia dell'artista. Dopo la scomparsa di Oona, la casa di famiglia, conosciuta come 'La Manoir', è diventata di proprietà di uno dei figli che nel 2000 ha deciso di vendere.
Il museo non è un semplice mausoleo: per metterlo in piedi ci sono voluti 16 anni ma il risultato è davvero unico. Tre le parti che compongono il museo: il Manoir, in cui sono esposti oggetti personali dell'attore, come lettere e fotografie; il parco, dove si trova la sua casa, con vista sulle Alpi e sul Lago di Ginevra, e gli studi cinematografici, dove vengono ricreate le scene dei più famosi film di Chaplin.
Il museo sorge non in un edificio a caso: è stato allestito infatti dove tutta la famiglia Chaplin ha vissuto fino alla morte della moglie dell'attore, Oona O'Neill, nel 1991. Il direttore del museo, Jean-Pierre Pigeon, ha spiegato che 'Universo Chaplin' ha coinvolto l'intera famiglia dell'artista. Dopo la scomparsa di Oona, la casa di famiglia, conosciuta come 'La Manoir', è diventata di proprietà di uno dei figli che nel 2000 ha deciso di vendere.
Il museo non è un semplice mausoleo: per metterlo in piedi ci sono voluti 16 anni ma il risultato è davvero unico. Tre le parti che compongono il museo: il Manoir, in cui sono esposti oggetti personali dell'attore, come lettere e fotografie; il parco, dove si trova la sua casa, con vista sulle Alpi e sul Lago di Ginevra, e gli studi cinematografici, dove vengono ricreate le scene dei più famosi film di Chaplin.