Uno dei nove nomi inseriti quest'anno nella lista delle vittime innocenti delle mafie è quello di Maria Chindamo, scomparsa il 6 maggio del 2016. Era uscita di casa per raggiungere la sua azienda agricola nella zona di Limbadi, in provincia di Vibo Valentia. Il suo corpo mai ritrovato. Dopo anni un pentito rivela che un affiliato alla cosca locale avrebbe ucciso l'imprenditrice e dato in pasto ai maiali il cadavere perché mirava alle sue terre.