Sisma in Nepal. Distruzione e buio: una volontaria ci racconta la Kathmandu del dopo terremoto
Dopo il fortissimo terremoto che ha colpito il Nepal, le comunicazioni sono molto difficili e chi vive nella capitale riesce a dare notizie solo per mail. In questo modo abbiamo raggiunto a Kathmandu Annick Reiner, volontaria della Ong "Kam For Sud" di Locarno. Da 4 mesi si trova in Nepal e si occupa di sostegno ai bambini. "Putroppo skype non funziona, posso comunicare solo via mail- ci scrive-. Le batterie dei miei due cellulari sono scariche e non c'è elettricità". "Crollata metà dei monumenti storici, la gente dorme nei terreni abbandonati e attorno alle cisterne d'acqua". Ecco il suo racconto