A metà del '500, il progetto dell'architetto Andrea si può riassumere in un solo obiettivo: trasformare Vicenza in una nuova Roma. L'edificio che risponde in modo più preciso ed efficace a questo programma è senza dubbio Villa La Rotonda, che riprende le forme del Pantheon, moltiplica per quattro il pronao sostenuto da colonne all'antica e si staglia elegante e raffinata su una collina alle porte della città.
L'intento custodisce affreschi di grande pregio, che ci illustra lo storico dell'arte Costantino D'Orazio.