Protesta Coldiretti davanti al ministero: più risorse per i produttori di olio
Gli agricoltori si sono dati appuntamento davanti al Ministero delle Politiche Agricole per denunciare l'assenza di misure in favore dell'olivicoltura nella Legge di Stabilità 2019
Le bandiere gialle della Coldiretti sventolano davanti alla sede del ministero delle Politiche agricole a Roma, in via XX Settembre. Gli agricoltori italiani sono scesi in piazza per manifestare contro la Manovra finanziaria, dove sono assenti le misure necessarie a garantire adeguate risorse al Fondo di solidarietà nazionale per far fronte alle pesanti calamità che hanno colpito importanti aree del paese, a partire dalla Puglia.
Molti manifestanti tengono in mano un ramoscello d'ulivo, perché è proprio l'olio extravergine di oliva made in Italy ad aver subito i maggiori danni durante lo scorso anno. "Per affrontare l'emergenza - ha detto il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini - serve la dichiarazione di calamità naturale con lo stanziamento di risorse adeguate per consentire ai produttori duramente colpiti di ripartire in situazioni drammatiche come quella pugliese dove si è verificato un drastico calo del 65% dei raccolti".
Molti manifestanti tengono in mano un ramoscello d'ulivo, perché è proprio l'olio extravergine di oliva made in Italy ad aver subito i maggiori danni durante lo scorso anno. "Per affrontare l'emergenza - ha detto il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini - serve la dichiarazione di calamità naturale con lo stanziamento di risorse adeguate per consentire ai produttori duramente colpiti di ripartire in situazioni drammatiche come quella pugliese dove si è verificato un drastico calo del 65% dei raccolti".