Il rinvio
Colpo di scena a Londra: la premier britannica, Theresa May, si è presentata alla Camera dei Comuni e ha annunciato il "rinvio del voto" previsto per domani sull'accordo per la Brexit raggiunto con l'Ue, ammettendo che sarebbe stato "bocciato con un significativo margine". A ostacolare il piano di May, ancora convinta che questo "sia il miglior accordo possibile", è il meccanismo di backstop per mantenere aperto il confine tra Irlanda e Irlanda del Nord. La premier vorrebbe dunque tornare "d'urgenza" a Bruxelles per parlare con i leader europei e strappare "maggiori rassicurazioni" sul lungo termine. Allo stesso tempo, May ha sfidato i parlamentari a presentarle un "piano Brexit che non preveda un backstop" e che possa andare bene. Brexit sarà così di nuovo il punto principale del vertice Ue che si terrà giovedì a Bruxelles. Pochi o nulli sono stati gli effetti della sentenza della Corte Ue secondo Londra ha il potere di ritirarsi unilateralmente dalla Brexit. Per il governo resta valido il risultato del referendum e la volontà dei britannici di divorziare dall'Unione. I parlamentari di Westminster non hanno gradito la mossa, definita disperata e di "patetica codardia" perché', mai come prima, la premier è sembrata bloccata all'angolo, sempre più debole. Jeremy Corbyn chiede a May di tornare a rinegoziare o farsi da parte, perché' il governo "ha perso il controllo degli eventi ed è in presa allo scompiglio". Intanto continua il dibattito in Italia sulla manovra e Salvini e Di Maio si dicono ottimisti e confermano che il dialogo con 'Europa continua. Intervenendo alla stampa estera il ministro dell'Interno Salvini ha sottolineato: "Visti i problemi che ci sono in Francia, l'Europa può ripartire dal
dialogo tra Berlino e Roma, non penso a riedizioni di un passato fallimentare per entrambi ma l'asse franco-tedesco sta mostrando dei limiti, farò di tutto per rinnovare un nuovo asse Roma-Berlino per dare slancio a un'Europa ferma'. Donato Bendicenti ne ha parlato con Raffaele Fitto Fratelli d'Italia e Marco Zullo M5S/EFDD
dialogo tra Berlino e Roma, non penso a riedizioni di un passato fallimentare per entrambi ma l'asse franco-tedesco sta mostrando dei limiti, farò di tutto per rinnovare un nuovo asse Roma-Berlino per dare slancio a un'Europa ferma'. Donato Bendicenti ne ha parlato con Raffaele Fitto Fratelli d'Italia e Marco Zullo M5S/EFDD