Tenta di stabilire record in solitaria, muore l'esploratore antartico Worsley
Stava per raggiungere l'obiettivo della sua storica impresa ma la morte lo ha colto prima: l'esploratore britannico Henry Worsley ha perso la vita mentre stava tentando di stabilire un nuovo record attraversando l'Antartide a piedi da solo. Erano già passati 71 giorni da quando era partito alla volta delle immense distese del Polo Sud, completamente solo, senza supporto nè assistenza. La spedizione doveva durare 80 giorni ma venerdì scorso, il 55enne ex militare dell'esercito, esausto e disidratato, ha dovuto chiedere aiuto: è stato prelevato dalla distesa di ghiacci ma tutti gli sforzi dei medici alla Clinica Magallanes a Punta Arenas in Cile sono stati inutili.
"E' con il cuore spezzato che vi annuncio che mio marito, Henry Worsley, è morto per il collasso di tutti gli organi", ha fatto sapere la moglie, Joanna. Cordoglio è stato espresso dal principe William che, insieme al fratello Harry, si è detto "molto rattristato alla notizia della perdita di Henry Worsley, era un uomo che ha dimostrato grande coraggio e determinazione".