"Questa è l'America", la rivincita (polemica) di rap e donne ai Grammy: Childish Gambino diserta
Donne e rappers sotto i riflettori allo Staples Center di Los Angeles per la 61esima edizione dei Grammy Awards."This is America" di Childish Gambino è il primo brano rap a vincere come canzone dell'anno, ma il cantante, alter ego musicale dell'attore Donald Glover non si fa vedere.
Come lui anche un altro grande protagonista degli ultimi anni della scena rap, Kendrick Lamar, hanno rifiutato l'invito ad esibirsi o anche soltanto a presenziare allo spettacolo. Molti rappers considerano tardivo il riconoscimento dell'importanza popolare della musica rap da parte dei Grammy. A ricevere il "grammofono" in nome di Childish Gambino è stato il compositore svedese del pezzo Ludwig Goranssson che ha dichiarato: "Era l'ora che accadesse una cosa del genere anche ai Grammy." E ha aggiunto che è sorprendente che queste vittorie (quelle del rap, ndr) siano eventi storici considerata l'importanza del rap nell'industria discografica.
Ecco il video "disturbante" e critico sul razzismo ancora in circolo nella società americana del pezzo vincitore:
Tra i rapper vincitori anche Drake che si è aggiudicato il Grammy per la miglior canzone rap con "God's plan."
Donne, donne e ancora donne
Cardi B divenne la prima donna solista a vincere il miglior album rap, anche se Lauryn Hill ha vinto lo stesso premio nel 1997 ma come cantante dei Fugees. Cardi B era così emozionata nell'accettare il premio che ha scherzato, "Forse io bisogno di iniziare a fumare erba." Janelle Monae si è esibita in una torrida versione del suo successo "Make Me Feel." Il duetto di St. Vincent e Dua Lipa, cantante inglese di origini kosovare vincitrice del Grammy come miglior artista esordiente, in "Masseduction" è stato altrettanto "caldo." H.E.R. che si è aggiudicata il premio come miglior album R & B ha cantato "Hard Place." Kacey Musgraves, popolare cantante country sconosciuta dalle nostre parti ha vinto quattro Grammy come Gambino.
La cantante Carlile ha eseguito una ispirata versione del suo hit "The Joke." Essere parte questa notte così speciale per le donne ai Grammy è stata una cosa per lei, ha dichiarato dopo lo spettacolo: "Ero una bambina negli anni '90 e all'epoca le donne dominavano la scena musicale, in radio e ottenevano contratti record e posizioni di comando nelle etichette. Vedere tanto arretramento negli ultimi 20 anni è stato straziante. Una serata come questa mi dà speranza come madre di due giovani figlie".
La frecciata di Dua Lipa
Quando ha accettato il suo miglior nuovo premio per l'artista, Dua Lipa ha detto esplicitamente: "Immagino che quest'anno ci siamo davvero fatte avanti." Il riferimento è al CEO uscente della Recording Academy Neil Portnow, che aveva detto che le donne dovevano "farsi avanti" rispondendo all'accusa di aver snobbato le artiste nelle categorie principali dei Grammy nel 2018. Successivamente si era rimangiato la dichiarazione scusandosi ma nello show di ieri sera Dua Lipa è stata comunque "premiata" e il suo discorso di accettazione è stato interrotto a metà frase. E in una serata come questa non poteva mancare Lady Gaga vincitrive per 'Best Pop Duo/Group Performance' con Shallow, brano tratto dal film 'A Star is Born' con Bradley Cooper
Ariana Grande se la prende con i produttori dello show e diserta
Altra cospicua assenza quella di Ariana Grande che ha vinto il suo primo Grammy come album pop per "Sweetener" ma non è andata a ritirarlo in seguito a una polemica con il produttore dello show. "Non ci sarò stasera", ha twittato. "Fidatevi, ho provato e avrei veramente voluto esserci." Grande ha accusato Ken Ehrlich, il produttore esecutivo della trasmissione televisiva dei Grammy, di mentire sulle discussioni che avrebbe avuto con la cantante a proposito della sua esibizione alla cerimonia di domenica. Ehrlich ha dichiarato all'Associated Press che la Grande aveva detto ai produttori di non avere avuto tempo sufficiente per prepararsi.
Michelle Obama a sorpresa sul palco
L'ex first lady statunitense Michelle Obama e' apparsa a sorpresa sul palco della 61esima edizione dei Grammy Awards, allo
Staples Center di Los Angeles (USA): sommersa dagli applausi l'ex First Lady, ha detto che la musica l'ha sempre aiutata a
diffondere il suo messaggio e le sue idee e che aiuta le persone a condividere "la loro dignità, la loro tristezza, le loro speranze e le loro gioie. Ci permette di ascoltarci l'un l'altro. La musica dimostra che tutto conta: ogni storia in ogni voce, ogni nota in ogni canzone".
Album of the Year: Golden Hour – Kacey Musgraves
Record of the Year: This Is America, Childish Gambino
Best New Artist: Dua Lipa
Best Rap Album: Invasion of Privacy – Cardi B
Best R&B Album: H.E.R. – H.E.R.
Best Alternative Music Album: Beck – Colors
Best Rap Song: God’s Plan – Drake
Best Country Album: Golden Hour – Kacey Musgraves
Song of the Year: This Is America – scritta da Donald Glover & Ludwig Göransson (cantata da Childish Gambino)
Best Pop Duo/Group Performance: Shallow – Lady Gaga & Bradley Cooper