Allarme del Times: "300 britannici scappati in Turchia". Foreign Fighters al comando del 'Califfato'
Perse le tracce di 300 Foreign Fighters britannici che si erano uniti nella fila dell'Isis. Tra loro, ci sarebbero anche cittadini tedeschi, francesi e qualche italiano
"L'esodo è iniziato dopo la caduta di Mosul ed è continuato dopo che l'isis ha perso Raqqa - ha dichiarato Xhalil - abbiamo molti francesi nelle nostre prigioni e tanti di altre nazionalità ma pensiamo che gran parte dei britannici siano fuggiti".
Foreign jihadists are hiding in deserts of Syria and Iraq to evade justice https://t.co/3ofOhaACxQ pic.twitter.com/78uVF2vv0J
— The Times of London (@thetimes) 27 dicembre 2017
Dichiarazioni che alimentano la paura dei Foreign Fighters, che nel caso riuscissero a tornare in patria seguirebbero gli ordini del 'Califfato'. Letteralmente tradotto in seminare morte e terrore nei Paesi occidentali, vendicando così la scelta di aver messo fina all'avanzata del sedicente Stato Islamico.
Numeri alla mano, sarebbero circa 850 i britannici che hanno raggiunto Siria e Iraq per unirsi all'Isis. Circa la meta sarebbero tornati in patria, mentre 130 sarebbero morti in Medio Oriente. Questo significa che oltre 300 sono ancora irreperibili. In Germania circa 300 combattenti sono tornati in patria, mentre in Francia se ne contano 271.