Buongiorno mondo! La baby giraffa alla sua prima uscita
Alto già più di un metro e mezzo, a soli sei giorni di vita, il piccolo Sanyu, ultimo arrivo dello zoo di Chester, nel Regno Unito, fa i primi passi all'aria aperta sotto lo sguardo vigile di mamma giraffa e si pavoneggia davanti al pubblico.
È già il preferito dei visitatori, dicono gli operatori che sono entusiasti della sua grinta e che sperano che con la sua simpatia contribuisca a aumentare la consapevolezza della drammatica situazione di questa specie in natura. Il numero delle giraffe di Rothschild cala a un ritmo allarmante in Africa e ormai non ne sono rimaste che poche centinaia, tanto da essere inserite nella lista rossa degli animali a rischio estinzione. I maggiori indiziati sono la degradazione dell’habitat, il bracconaggio e le credenze popolari. Diffusa in Uganda e nelle aree centrali del Kenya dove vive in aree protette, la giraffa di Rothschild si distingue dalle altre per una particolare colorazione - più chiara - delle macchie che non compaiono sulle zampe bianche e per il numero di corna sulla testa. Ne ha infatti cinque: oltre alle due poste sulla sommità del capo e comuni a tutte le giraffe, un corno è al centro della fronte e altri due dietro le orecchie. È anche la più alta: misura fino a sei metri di altezza.
Dall'anno scorso, la Giraffe Conservation Foundation ha istituito la giornata mondiale della giraffa, World Giraffe Day, che si celebra ogni 21 giugno per raccogliere fondi a sostegno di questi bellissimi animali.