Omicidio Pamela, il 5 maggio i funerali. Accusati anche di spaccio i 3 indagati nigeriani
L'omicidio di Pamela Mastropietro. Oggi conferenza stampa del procuratore di Macerata, Giovanni Giorgio. La famiglia ha annunciato che i funerali della ragazza si svolgeranno il prossimo 5 maggio. La nostra inviata Isabella Romano
Sezionare un corpo "è una cosa di poco conto, un gioco da bambini". La frase choc, ha detto oggi il procuratore di Macerata Giovanni Giorgio, è stata pronunciata da Desmond Lucky, uno dei tre nigeriani arrestati per l'uccisione e lo smembramento della 18enne romana Pamela Mastropietro, durante una conversazione intercettata in carcere con Awelima Lucky, fermato per gli stessi reati: i due avrebbero parlato di come Oseghale avrebbe potuto disfarsi del cadavere. "Va tenuto presente - ha però precisato Giorgio - che le intercettazioni non sempre sono rivelazione della verità. C'è da valutare bene le singole parole e spiegare se dette in libertà o corrispondenti al vero". Lucky ha detto ad Awelima di aver fatto parte in patria di un "gruppo criminale" e di aver compiuto "cose terribili". Tra le foto trovate nei cellulari, ha spiegato Giorgio, in particolare di Awelima, ce ne sono alcune di africani torturati e del sezionamento di un animale. "Quando ci saranno noti tutti i risultati dei prelievi - ha aggiunto Giorgio - trarremo le conclusioni. Non cerchiamo capri espiatori, o nigeriani perché nigeriani, ma solo gli autori dell'omicidio".