Coronavirus. In Cina è record di casi importati: allerta "arancione" a Pechino
Le autorità sono preoccupate dai 97 nuovi casi di Covid-19 portati dall'esterno. Restano chiuse le frontiere
La Cina ha annunciato 97 nuovi casi "importati" di coronavirus, il numero più alto dall'inizio di marzo. Solo due i casi locali, secondo quanto annunciato dal ministero della Salute cinese, che portano il totale di sabato a 99: in aumento rispetto ai 46 annunciati il giorno precedente.
Le autorità sono preoccupate da una nuova ondata di Covid-19 portata dall'esterno tanto che le frontiere restano chiuse a quasi tutti gli stranieri. Rimane tuttavia il problema dei cinesi che ritornano a casa dall'estero.
Oggi a Pechino il livello di allerta sulla salute è passato da "verde" (nessun problema) ad "arancione", che prevede l'obbligo di restare in isolamento a casa propria.
Le autorità sono preoccupate da una nuova ondata di Covid-19 portata dall'esterno tanto che le frontiere restano chiuse a quasi tutti gli stranieri. Rimane tuttavia il problema dei cinesi che ritornano a casa dall'estero.
Oggi a Pechino il livello di allerta sulla salute è passato da "verde" (nessun problema) ad "arancione", che prevede l'obbligo di restare in isolamento a casa propria.